KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] saputo fondere antichità e cristianesimo, mentre i precedenti imperatori, compresi il Barbarossa ed Enrico VI, avevano lasciato "paganesimo e cristianesimo separati, l'uno accanto all'altro" (W. von den Steinen, Das Kaisertum Friedrichs des Zweiten ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] ("quasi diocesis") avvenivano la riconciliazione dei penitenti e l'istruzione prebattesimale di coloro che si convertivano dal paganesimo ("qui convertebantur ex paganis"). Il riferimento alla penitenza è importante, in quanto essa era, come si è ...
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ALACHI (Alahis, Alexus)
Hanno Helbling
Longobardo, duca di Trento, intorno al 678, dopo avere attaccato e sconfitto il conte dei Bavari, signore di Bolzano e dei castelli circostanti, insorse contro [...] con Roma erano schierati insieme quanti intendevano mantenersi fedeli alle tradizioni del popolo longobardo, antiche (paganesimo, arianesimo) o anche relativamente recenti (scisma tricapitolino; cfr. Bognetti, pp. 235 s.).
Cominciata la battaglia ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] . D’Holbach sottolinea la crudeltà dell’imperatore chiamandolo «monstre», e spiega come Costantino non solo avrebbe perseguitato il paganesimo, ma anche fondato una nuova capitale a Costantinopoli, perché si sarebbe adirato con i pagani di Roma. Come ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] . Kuhoff, Diokletian und die Epoche der Tetrarchie, Frankfurt am Mein 2001, pp. 761-783.
34 Sulle forme di monoteismo che il paganesimo aveva conosciuto in età imperiale si veda ora One God. Pagan Monotheism in the Roman Empire, ed. by S. Mitchell, P ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Austrasia per i nipoti: a quest'ultima in numerose lettere chiese fedeltà a Calcedonia, lotta contro il paganesimo, impegno moralizzatore, interventi per irregolarità ecclesiastiche e nei confronti degli ebrei, e soprattutto impegno contro la simonia ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] di approvazione da parte dell’ordine.
Non mancano cristiani eminenti nel IV secolo che auspicano la repressione legale del paganesimo, attribuendo alla funzione imperiale il compito di sopprimere le religioni false e il culto non cristiano. Giulio ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] un gesto estremo ed esemplare per fugare ogni sospetto dalle molteplici conseguenze: non solo quello di un generico paganesimo atavico ma, ancor più, quello maggiormente deprecabile di indulgere in usanze persiane, oltre che pagane. Ciò spiega le ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] il «sano nazionalismo» conciliato con la dottrina e l’etica cattolica. Senza il cattolicesimo, il nazionalismo «come il paganesimo antico, vorrà a torto il sacrificio dell’individuo alla sua chimera del Dio-stato; e ritornerà alla barbarie, per ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] si deve pensare che il cristianesimo sia stato in grado di spazzare via nel giro di pochi anni ogni forma di idolatria e di paganesimo. P῾awstos Buzand (III 13) lamenta che a metà del IV secolo gran parte della popolazione, e anche della nobiltà, era ...
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paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...
pagano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. paganus, quindi propr. «abitante del villaggio», e più tardi «pagano»; il mutamento di sign. potrebbe essere dovuto al fatto che l’antica religione resistette più a lungo nei villaggi che nelle città; secondo...