Figlio (n. 1262 - m. Korosszeg 1290) di Stefano V e di Elisabetta la Cumana, a dieci anni salì al trono, trovandosi a dover affrontare una grave crisi sociale e a lottare contro l'influsso sempre crescente [...] ritirò fra le orde cumane, stanziatesi da poco nel paese e ancora pagane, aprendo la strada a una ripresa del paganesimo in Ungheria. Piegato più volte dall'intervento del papa e dell'oligarchia magnatizia, nel 1285 chiamò nel paese i Tatari contro ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] levata di scudi contro ogni forma di cedimento nei confronti dello Stato, il «nuovo idolo, risorto dalle ceneri del paganesimo»8, affidata all’intransigenza delle posizioni de La Civiltà Cattolica, dall’altra l’apertura a un mondo che, senza mettere ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] furono sconfitti (1236) da Mindaugas che, convertitosi poi al cristianesimo (1253), fu incoronato re. I suoi successori tornarono al paganesimo; con Gediminas (1316-41), la L. si estese su territori abitati da Slavi, fino ad annettersi Vitebsk e la ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] soltanto un «fiscalismo eccessivo»24. La politica religiosa di Costantino è letta nei termini di una graduale evoluzione da un paganesimo aperto e tollerante a una adesione al cristianesimo che si fa sempre più chiara dopo il 312; la storicità dell ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] celebra un effimero trionfo e con il suo breve regno si chiude definitivamente ogni reale possibilità di restaurazione del paganesimo. Ciò, però, non significa affatto che la filosofia pagana si estingua subito dopo di lui. In realtà, la vicenda ...
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Nel mondo romano (dal 4° sec. in poi), contrapposto a cristiano, colui che si manteneva fedele alle credenze politeistiche e pratiche cultuali tradizionali. Il termine viene perlopiù connesso alla voce [...] cristiani si consideravano militi di Cristo e che paganus significava già nel latino classico «civile, borghese, non militare». Paganesimo La religione dei p., sia in senso stretto con riferimento alle religioni nazionali dei Greci e dei Romani, in ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] in lui stesso rimasero uniti ancora a lungo elementi cristiani e pagani, così egli credé che il cristianesimo e il paganesimo potessero convivere pacificamente nello Stato e che la pace dell’Impero potesse conservarsi in modo duraturo […] Se fin dall ...
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Figlio (Sirmio 317 - Tarso 361) di Costantino: fu nominato Cesare nel 323 o nel 324, nel 337 imperatore insieme ai fratelli Costantino II e Costante I con il comando sulle province orientali. Combatté [...] proclamato Augusto dai soldati. Morì mentre marciava contro di lui. Con rigida intransigenza C. combatté il paganesimo proibendo i sacrifici e persino la venerazione delle immagini con una severissima legislazione. Con eguale intolleranza intervenne ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] 14. Februar 1999), hrsg. von R. Baumstark, München 1998, pp. 97-98 figg. 1av e 1rv.
42 A. Alföldi, Costantino tra paganesimo e cristianesimo, Roma-Bari 1976, p. 40 e nota 34 (l’autore intravedeva, erroneamente, anche l’immagine di una croce con globo ...
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Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] più a indicazioni tratte dal folclore. Dall’insieme, molto scarso, delle fonti si possono comunque individuare alcuni punti sicuri del paganesimo russo, primo fra tutti l’esistenza nelle credenze e nel culto della figura di un dio supremo, altamente ...
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paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...
pagano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. paganus, quindi propr. «abitante del villaggio», e più tardi «pagano»; il mutamento di sign. potrebbe essere dovuto al fatto che l’antica religione resistette più a lungo nei villaggi che nelle città; secondo...