L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] dei Tre Capitoli. I Longobardi, quando scesero in Italia, praticavano una religione che era un miscuglio di paganesimo e arianesimo e solo molto tardi si convertirono al cattolicesimo: erano pertanto ideologicamente indifferenti ai contrasti che ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] della carriera di Atanasio.
La rete delle sedi episcopali egiziane, estesa da nord a sud fino a quel centro del paganesimo che è l’isola di File, ma anche volta pronunciatamente a ovest verso le città della Cirenaica e anche oltre, manifesta ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] , Oxford 1963, pp. 79-99 (trad. it. Storiografia pagana e cristiana nel secolo IV d.C., in Il conflitto fra paganesimo e cristianesimo nel sec. IV, Torino 1968, pp. 89-110); G.F. Chesnut, The First Christian Histories. Eusebius, Socrates, Sozomen ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] nuova città di Costantino sul Bosforo era stata concepita come grande progetto cristiano, non contaminato dalla bruttura del paganesimo. L’idea di Costantinopoli come una tabula rasa religiosa continua a colorire influenti studi moderni147. I templi ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] alla loro effettiva scadenza cronologica. Ma Costantino, ormai cristiano, avverte il disagio di trattare con i custodi del paganesimo tradizionale. Durante le cerimonie in suo onore non vi sono sacrifici; e neppure l’omaggio a Giove Ottimo Massimo ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] di aristocratici romani non fossero regolati né da cinico realismo né dal desiderio del primo di compiacere il paganesimo dei secondi, ma principalmente da questioni di opportunità politica: G. Clemente, Cristianesimo e classi dirigenti prima e dopo ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] da ben tre encicliche (1926, 1932, 1937). Ma la forte coscienza, sia pure al termine del pontificato, delle pericolosità del paganesimo nazista e di un antisemitismo che andava ben al di là dell'antico antiebraismo ecclesiastico, appare evidente dal ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] K.M. Girardet, Die konstantinische Wende, cit., pp. 105-112.
137 Per la tesi estrema di un Costantino legislativamente ostile al paganesimo dopo il 324, cfr. T.D. Barnes, The Constantinian Settlement, in Eusebius, Christianity, and Judaism, ed by H.W ...
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paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...
pagano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. paganus, quindi propr. «abitante del villaggio», e più tardi «pagano»; il mutamento di sign. potrebbe essere dovuto al fatto che l’antica religione resistette più a lungo nei villaggi che nelle città; secondo...