FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] relative è A. Warburg, La "Nascita di Venere" e la "Primavera" di Sandro Botticelli... (1893), in La rinascita del paganesimo antico, Firenze 1970, pp. 1-58. Per la diffusione dell'interpretazione neoplatonica di questi dipinti si veda E. H. Gombrich ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] da ben tre encicliche (1926, 1932, 1937).
Ma la forte coscienza, sia pure al termine del pontificato, delle pericolosità del paganesimo nazista e di un antisemitismo che andava ben al di là dell’antico antiebraismo ecclesiastico, appare evidente dal ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] giornali e riviste e in partidolare alla Nuova Antologia e alla Cultura.
Fra gli ultimi scritti vanno ricordati Il paganesimo. Il cristianesimo. Conferenza nell'Aula magna del Collegio Romano, Firenze 1893; e il più volte citato Prime armi. Filosofia ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] s., 128; Storia della lett. it., a cura di E. Cecchi - N. Sapegno, V, Milano 1967, p. 394; A. Warburg, La rinascita del paganesimo antico..., a cura di O. Bing, Firenze 1966, pp. 63 s. nota; British Museum... Cat., VI, New York 1967, col. 297; W. J ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Carlo IV come "padre della patria" quella di B. come ricreatore del diritto nazionale che si veniva depurando di antiche scorie di paganesimo per volontà di Carlo IV e con l'autorità del pensiero di B. (Vanééek). Di qui, la leggenda di B. "Bohemiae ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] infatti, ripropone, sia pure in diversa chiave psicologica e artistica, la stessa contrapposizione dell'inno fra paganesimo e cristianesimo, rivelando ancora una volta il carattere polemicamente emblematico di quel particolare mito del mondo classico ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] la musica d'un dramma romano, e quella d'un dramma tratto dalle storie dell'evo medio; tra le melodie d'uomini del paganesimo, e quelle che suonano su labbra di personaggi cristiani? Chi sa dirmi perché quell'attore si chiami Pollione, e quell'altro ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] un sacrificio in onore del "loro Dio Vodan" (ibid., pp. 213 s.) si fondi su una genuina conoscenza del contemporaneo paganesimo alamanno. Nessun argomento in contrario può essere tratto dal fatto che nel testo si identifichi Wodan con Mercurio: si ...
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paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...
pagano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. paganus, quindi propr. «abitante del villaggio», e più tardi «pagano»; il mutamento di sign. potrebbe essere dovuto al fatto che l’antica religione resistette più a lungo nei villaggi che nelle città; secondo...