FLORALI o Floralie (floralia)
Gioacchino Mancini
Feste che i Romani celebravano dal 30 aprile al 3 maggio in onore di Flora (v.), con giuochi nel Circo Massimo. A questi giuochi, annunciati a suon di [...] . Istituite fin dall'anno 241 a. C., nel 173 divennero stabili e continuarono a celebrarsi fino alla decadenza del paganesimo. Come le Robigali, anche queste feste propiziavano il rigoglio e la conservazione delle messi.
Bibl.: G. Wissowa, Rel. und ...
Leggi Tutto
Nel mondo romano (dal 4° sec. in poi), contrapposto a cristiano, colui che si manteneva fedele alle credenze politeistiche e pratiche cultuali tradizionali. Il termine viene perlopiù connesso alla voce [...] cristiani si consideravano militi di Cristo e che paganus significava già nel latino classico «civile, borghese, non militare». Paganesimo La religione dei p., sia in senso stretto con riferimento alle religioni nazionali dei Greci e dei Romani, in ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] in lui stesso rimasero uniti ancora a lungo elementi cristiani e pagani, così egli credé che il cristianesimo e il paganesimo potessero convivere pacificamente nello Stato e che la pace dell’Impero potesse conservarsi in modo duraturo […] Se fin dall ...
Leggi Tutto
Scrittore africano di lingua sotho (Khojane, Lesotho, 1875 o 1877 - Teyateyaneng, Lesotho, 1948). Studiò presso una scuola di missionarî protestanti francesi; dopo alterne vicende durante la guerra boera, [...] della narrativa africana, l'opera fu oggetto di dure critiche (respinta dagli editori missionarî per sospetta apologia del paganesimo, fu pubblicata, con gravi mutilazioni, a distanza di quindici anni) che forse determinarono il radicale abbandono da ...
Leggi Tutto
MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] culto ortodosso; ma è chiaro che per restituire alla purezza monoteistica i riti della Ka‛bah occorreva liberare la Mecca dal paganesimo. La conquista della città natale appariva ora dunque un dovere imposto da Dio e non uno sfogo di mire ambiziose e ...
Leggi Tutto
Figlio (Sirmio 317 - Tarso 361) di Costantino: fu nominato Cesare nel 323 o nel 324, nel 337 imperatore insieme ai fratelli Costantino II e Costante I con il comando sulle province orientali. Combatté [...] proclamato Augusto dai soldati. Morì mentre marciava contro di lui. Con rigida intransigenza C. combatté il paganesimo proibendo i sacrifici e persino la venerazione delle immagini con una severissima legislazione. Con eguale intolleranza intervenne ...
Leggi Tutto
HILDEBRANDSLIED (Canto di Ildebrando)
Bruno Vignola
È il più antico documento dell'epica nazionale tedesca a noi pervenuto. È un componimento frammentario di 68 versi allitterati, alcuni dei quali incompleti, [...] del duello tra il padre e il figlio, nella quale vengono in conflitto due delle più forti potenze del paganesimo germanico, il sentimento della consanguineità e l'onore eroico, che trova qualche riscontro nella leggenda iranica, greca e irlandese ...
Leggi Tutto
OBODRITI
. Antica popolazione slava, conosciuta anche sotto la denominazione di Obotriti o di Abotriti e che viveva press'a poco nel territorio dell'odierno Meclemburgo e del Holstein (per gli Obodriti [...] resi tributarî da Enrico I, re di Germania; peraltro nel 983 essi si resero nuovamente indipendenti e ritornarono al paganesimo. Il principe Pribignev, che diffondeva il cristianesimo, fu appunto ucciso per questo motivo. Dopo un dominio danese ...
Leggi Tutto
LABRIOLLE, Pierre Champagne de
Paul-Marie DUVAL
Latinista e storico della letteratura cristiana, nato ad Asnières (Seine) nel 1874, morto nel 1940. Insegnò dapprima nella università Laval di Montreal, [...] agile Histoire de la littérature latine chrétienne e nel 1934 La réaction païenne, eccellente studio sulla reazione letteraria del paganesimo contro il cristianesimo nascente; inoltre collaborò ai volumi III e IV dell'Histoire de l'Église diretta da ...
Leggi Tutto
empio
Vincenzo Valente
. Riferito più spesso a persona che a cosa, e. conserva in parte il senso religioso originario: " Impius, quia sine pietate religionis est " (IsID Etym. X 132); e questo tratto [...] dei beni terreni: Ahi anime ingannate e fatture empie (Pd IX 10). A maggior ragione, religiosamente e. è il paganesimo, l'empio còlto che 'l mondo sedusse (XXII 45). Lo stesso attributo spetta al vescovo Aldobrandino Novello, sacrilego mancatore ...
Leggi Tutto
paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...
pagano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. paganus, quindi propr. «abitante del villaggio», e più tardi «pagano»; il mutamento di sign. potrebbe essere dovuto al fatto che l’antica religione resistette più a lungo nei villaggi che nelle città; secondo...