Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] pagani, così egli credé che il cristianesimo e il paganesimo potessero convivere pacificamente nello Stato e che la pace dell quanto si estendeva il suo potere, e quindi principalmente nell’Impero romano d’Oriente, l’intera vita sana e fresca51.
Se in ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] altri e non può quindi essere accettato dal cittadino romano.
Ai tempi di Rutilio, in effetti, il monachesimo litterae», «figmenta vatum», «falsa atque vana», tutte in relazione al paganesimo (cfr. rispettivamente vv. 33-34, 38 e 39).
25 Cfr. ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] principio - occorre resti per il fagocitante appetito romano.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di N. Sapegno, V, Milano 1967, p. 394; A. Warburg, La rinascita del paganesimo antico..., a cura di O. Bing, Firenze 1966, pp. 63 s. nota; British ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] Massenzio, l'anno 308 non venne indicato, come altrove nell'Impero romano, con i due nomi dei consoli, ma inizialmente senza alcun nome e prebattesimale di coloro che si convertivano dal paganesimo ("qui convertebantur ex paganis"). Il riferimento ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] politica perseguita dal re.
Sebbene particolarmente sensibile alle manifestazioni di eresia e ai residui di paganesimo persistenti nella popolazione romano-italica, G. sembra aver inteso evitare un confronto diretto con l'arianesimo allora diffuso ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] politica perseguita dal re.
Sebbene particolarmente sensibile alle manifestazioni di eresia e ai residui di paganesimo persistenti nella popolazione romano-italica, G. sembra aver inteso evitare un confronto diretto con l'arianesimo allora diffuso ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] . L’esigenza di universalità si fece strada anche nel paganesimo solo nel corso del III e IV secolo, con una avrebbero portato all’essor de l’Europe. La difesa dell’Impero romano orientale non consentiva di intervenire in Italia e in Africa, da ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] dottrinali relative all'emergere del monotelismo, all'arianesimo e al paganesimo barbarici.
Si trattava quindi, per il Ducato di G., serie di fortunate spedizioni militari ai danni del Ducato romano.
Il Papato, con le prime avvisaglie iconoclastiche e ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] P. Verlaine e i poeti decadenti, Torino 1896; Il paganesimo nella letteratura moderna e le "Laude" di G. D' ; La cultura della donna, ibid. 1921.
Bibl.: Necrol. in L'Osservatore romano, 12 giugno 1935; in Arch. della R. Deput. romana di storia patria ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Bavari
Volker Bierbrauer
I bavari
Popolazione germanica, chiamata dalle fonti anche Baiuvari, che emerge come [...] territori nel VI-VII secolo, dopo che il paesaggio agricolo romano, in decadenza già nel IV, era nel V secolo ormai una duplice fila di muri.
Le testimonianze archeologiche sul paganesimo sono relativamente scarse, fatta eccezione per gli amuleti; al ...
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paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...
misterico
mistèrico agg. [der. di mistero] (pl. m. -ci). – Che si riconnette con i particolari tipi di culto, detti religioni di mistero (v. mistero), del paganesimo greco-romano: religioni m.; iniziazione m.; cerimonie misteriche.