Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] quali è la Sofene. Essi furono in parte acquisiti dall’Impero romano in seguito alla pace di Nisibi del 299, con lo statuto spazzare via nel giro di pochi anni ogni forma di idolatria e di paganesimo. P῾awstos Buzand (III 13) lamenta che a metà del IV ...
Leggi Tutto
Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] ’ultima parte del regno di Teodosio il Grande, il paganesimo declina. Nel 423, Teodosio II mostra anche di credere 2012.
2 Procop., Arc. VIII 12-21.
3 Malal., chron. XVIII 1.
4 Rom. Mel., 54, in Hymnes. V. Nouveau Testament (XLVI-L) et Hymnes de ...
Leggi Tutto
Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] XVI 10,11, inviata Evagrio praefecto Augustali et Romano comiti Aegypti, nella quale si confermava ai Deichmann, Frühchristliche Kirchen, cit., p. 118; E. Testa, Legislazione contro il paganesimo, cit., p. 318.
40 Cod. Theod. XVI 10,19 (15 novembre ...
Leggi Tutto
Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] e simboli che rivelano la dimensione cosmica del potere romano. In un simile contesto trovano senso le sezioni regno si chiude definitivamente ogni reale possibilità di restaurazione del paganesimo. Ciò, però, non significa affatto che la filosofia ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] la figura istituzionale che meglio rappresenta il cosiddetto Impero romano-cristiano, che inizia con Costantino, risulta difficile da l’Apostata che, nei suoi sforzi di rigenerare il paganesimo agonizzante, tenta di far sì che i sacerdoti dei culti ...
Leggi Tutto
Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] situazione non più di genus alterum intermedio tra paganesimo (genus primum) e cristianesimo (tertium genus A.M. Rabello, La situazione giuridica degli ebrei nell’impero romano, in Gli ebrei nell’impero romano. Saggi vari, cit., pp. 132-133.
8 Cfr. ...
Leggi Tutto
Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] , pp. 145-165.
4 Cfr. M. Sordi, I cristiani e l’Impero romano, Milano 1992, pp. 77-80.
5 Cfr. P. Stephenson, Constantine. Unconquered pp. 761-783.
34 Sulle forme di monoteismo che il paganesimo aveva conosciuto in età imperiale si veda ora One God. ...
Leggi Tutto
Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] altri e non può quindi essere accettato dal cittadino romano.
Ai tempi di Rutilio, in effetti, il monachesimo litterae», «figmenta vatum», «falsa atque vana», tutte in relazione al paganesimo (cfr. rispettivamente vv. 33-34, 38 e 39).
25 Cfr. ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] . L’esigenza di universalità si fece strada anche nel paganesimo solo nel corso del III e IV secolo, con una avrebbero portato all’essor de l’Europe. La difesa dell’Impero romano orientale non consentiva di intervenire in Italia e in Africa, da ...
Leggi Tutto
paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...
misterico
mistèrico agg. [der. di mistero] (pl. m. -ci). – Che si riconnette con i particolari tipi di culto, detti religioni di mistero (v. mistero), del paganesimo greco-romano: religioni m.; iniziazione m.; cerimonie misteriche.