La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] conseguenze: non solo quello di un generico paganesimo atavico ma, ancor più, quello maggiormente reciproche degli ordinamenti militari dei Parti e dei Romani, in La Persia e il mondo greco-romano, Roma 1966, pp. 51-73; G. Traina, La resa di Roma. 9 ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] enoteistiche piuttosto sfumate, le quali, all’interno di un paganesimo colto, si possono sviluppare anche nella direzione di un su ‘l’epoca costantiniana’. La trasformazione dell’Impero romano del III secolo è interpretata da Vogt specialmente dal ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] acceca Vladimir, reo di aver voluto restaurare il paganesimo (almeno così presentano la vicenda, assai oscura, le Elena; questo Costantino, chiamato Porfirogenito, era uno zar romano. Perseguitata dall’invidia degli elleni romani, poiché era incinta ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] di Costantino è interpretata come la lotta contro il paganesimo e l’esaltazione del cristianesimo: «Lo stesso anno Paris 2004, in partic. cap. VI, La Capitale (trad. it. L’Impero romano d’Oriente (330-641), in Il mondo bizantino, I, a cura di C. ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] l’etica cattolica. Senza il cattolicesimo, il nazionalismo «come il paganesimo antico, vorrà a torto il sacrificio dell’individuo alla sua rispetto delle libertà costituzionali. Ma «L’Osservatore romano» ammoniva i credenti che secondo la dottrina ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] conseguenze di una tendenza al monoteismo politico tipica del paganesimo imperiale. Si tratta di un’ideologia che esprime profondamente ottimista. Quel che è più, il culto del Mitra romano presenta, nei suoi miti e riti, un forte carattere unitario e ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] quanti mai ebbero il supremo potere dell’Impero romano, fu amico di Dio sovrano dell’universo [ Storiografia pagana e cristiana nel secolo IV d.C., in Id., Il conflitto fra paganesimo e cristianesimo nel secolo IV, Torino 1968, pp. 91-110, in partic. ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] indiscutibile, il panorama intero della cristianizzazione dell’Impero romano fu considerato in modo sempre più critico.
Nell da quest’uomo terribile ma politicamente grande, così come il paganesimo non ne avrebbe avuto nulla da guadagnare»48.
L’opera ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] quali è la Sofene. Essi furono in parte acquisiti dall’Impero romano in seguito alla pace di Nisibi del 299, con lo statuto spazzare via nel giro di pochi anni ogni forma di idolatria e di paganesimo. P῾awstos Buzand (III 13) lamenta che a metà del IV ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] dopo la messa all’indice di un suo volume su L’Impero romano e il cristianesimo nei primi tre secoli. Da Nerone a Commodo ( morali quello instrumentum regni che era stato fino allora il paganesimo». Come già aveva indicato Batiffol, la data del 317, ...
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paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...
misterico
mistèrico agg. [der. di mistero] (pl. m. -ci). – Che si riconnette con i particolari tipi di culto, detti religioni di mistero (v. mistero), del paganesimo greco-romano: religioni m.; iniziazione m.; cerimonie misteriche.