REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] a componenti preesistenti, usate una seconda volta, oppure a pezzi nuovi specificamente lavorati.La fine del paganesimo, la caduta dell'Impero romano e la contrazione demografica accrebbero, a partire dal sec. 5°, la disponibilità di costruzioni ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] tranquilla con fedi diverse quali di volta in volta il paganesimo, il cristianesimo, l'islamismo. Sono anche oggetto di medievale con mostri dai colori squillanti. Lo scriptorium giudaico romano più importante fu quello della famiglia Anav, da cui ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] 54).
Dopo il 46 fu restaurata la statua di Giano nel Foro Romano. Il suo r. non fu dovuto a decrepitezza del simulacro, ma pitture che in qualsivoglia modo avevano a che fare con il paganesimo. Sarà solo nel Medioevo che si verificherà di nuovo una ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] riconosciuto nell'eccezionale Virgilio vaticano, monumento del paganesimo nostalgico, secondo la definizione di Pratesi ( (ivi, p. 33) è stato supposto il più tardo Virgilio romano (Roma, BAV, Vat. lat. 3867), confezionato, secondo un'accreditata ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] in grande del gruppo con il Trionfo della Fede sul Paganesimo (Correspondance, 1887, p. 269), e poi nell scoltura et architettura nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, I, Firenze 1987, pp. 8, 15-18, 28, 49, 52, 54, 103, ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] appare poi l'immagine della Νύξ, variante femminile del Caelus romano, rappresentata con il manto trapunto di stelle, come appare Schifanoja di Ferrara, in id., La rinascita del paganesimo antico. Contributi alla storia della cultura, Firenze 1966, ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] , ovvero di custode del paradiso, mentre nel Transito romano (XXXV) egli ha il privilegio di ricevere direttamente come l'arcangelo sconfisse un serpente malefico, simbolo del paganesimo, rifugiatosi all'interno di una grotta posta sulle pendici del ...
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CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] l'antichità, e il tempio, sia esso orientale, greco o romano, era concepito come la dimora del dio e il luogo Cavalieri non resistettero alle avversità politiche e alla decadenza del paganesimo, mentre i loro rapporti con le icone dei santi cavalieri ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] sottile e delicato. Attraverso le ricette del rococò romano spiccano altre ambizioni. Un disegno dell'artista dello alla libertà compositiva, rende un senso di vitalità e di paganesimo allegro. I pagamenti si succedono dal dicembre 1777 al febbraio ...
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NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] re parthico, che aggiunge al suo costume un n. di stile puramente persiano: il paganesimo siriaco uguagliava questi monarchi agli dei non diversamente da quello romano.
Nel mitreo di Dura, Sol è inginocchiato davanti a Mithra che gli rimette il suo ...
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paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...
misterico
mistèrico agg. [der. di mistero] (pl. m. -ci). – Che si riconnette con i particolari tipi di culto, detti religioni di mistero (v. mistero), del paganesimo greco-romano: religioni m.; iniziazione m.; cerimonie misteriche.