L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] era infatti Giorgio La Pira, professore di Istituzioni di diritto romano e terziario domenicano, che nel gennaio 1939 diede vita, come imponendo la soppressione delle affermazioni relative al paganesimo tedesco, alla lotta di religione in Germania ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] «la città santa di Pietro». La scelta per l’archetipo romano, senza la mediazione bizantina, cioè per un prototipo di capitale si era proceduto a una sostituzione del cristianesimo al paganesimo nel quadro di un sistema di raccordo tra religione ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] che auspicano la repressione legale del paganesimo, attribuendo alla funzione imperiale il compito p. 165, n. 39.
9 H.-G. Beck, Konstantinopel – das Neue Rom, in Gymnasium. Zeitschrift für Kultur der Antike und Humanistische Bildung, 71 (1964), pp ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] sua finalità, si rapporta in modo identico al giudaismo e al paganesimo". Ora, se il Vecchio Testamento è soltanto il libro di fede teologia nell'epoca ecumenica
Con la disgregazione dell'Impero romano si disgregò anche la cristianità, che in esso ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] o mistica dei numeri, mantenne fino alla fine del paganesimo un'importanza notevole (presente, fra l'altro, anche città di Atene, ad Alessandria o in molte altre città dell'Impero romano, situate nella Grecia europea, in Asia Minore, in Egitto o ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] una classe dirigente capace e privilegiata, l’antico Senato romano, che di Romolo era l’«illustre progenie» (πολυτίμητον θρέμμα approvarne l’irregolare acclamazione augustea, quindi tornato al paganesimo dopo aver abbandonato la religione dello zio, ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] la bestemmia e qualsiasi ingiuria recata a un cristiano, che il pontefice romano sia capo di tutti i vescovi dell’Impero, così come il re definitiva vittoria di Silvestro anche nei confronti del paganesimo. Seguendo le prescrizioni di Pietro e Paolo ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] la figura del re Abgar di Edessa, fuori quindi dall’Impero romano, primo re della terra a riconoscere la divinità di Gesù (I pagana e cristiana nel secolo IV d.C., in Il conflitto fra paganesimo e cristianesimo nel sec. IV, Torino 1968, pp. 89-110); ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] apostoli, ripiomba nelle tenebre e nell’abbrutimento del paganesimo»77, solo un anno dopo lo stesso periodico p. 37 n. 3.
67 N. Vian, Un’impresa biblica cattolica, «L’Osservatore romano», 29 gennaio 1972, p. 5.
68 G. Danieli, La Bibbia in Italia nel ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] cristiano, non contaminato dalla bruttura del paganesimo. L’idea di Costantinopoli come una politique, cit., p. 213, che impiega h.A. Sev. Al. 43,3.
104 Ludi: Not. Rom. Animali feroci: Cod. Theod. XV 11,1-2 (del 414 e del 417).
105 Aur. Vict., ...
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paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...
misterico
mistèrico agg. [der. di mistero] (pl. m. -ci). – Che si riconnette con i particolari tipi di culto, detti religioni di mistero (v. mistero), del paganesimo greco-romano: religioni m.; iniziazione m.; cerimonie misteriche.