SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] Lipsia 1932 (trad. it.: La Rinascita del paganesimo antico. Contributi alla storia della cultura raccolti da G France, 4, 1954, pp. 279-289; H. Siebenhüner, Das Kapitol in Rom. Idee und Gestalt, Monaco 1954; A. Prandi, La fortuna del Laocoonte dalla ...
Leggi Tutto
Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] ma unificate nell'unica e indiscriminata condanna del paganesimo; personaggi, fatti e monumenti del passato per Scavi e ricerche nel XX secolo:
K. Schefold, Orient, Hellas und Rom in der archäologischen Forschungen-seit 1939, Bern 1949; A. Mongaït, L' ...
Leggi Tutto
Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] in cui l’Armenia vive il timore di una rivalsa del paganesimo e di una nuova minaccia dello zoroastrismo.
La leggenda di Le difficoltà nel situare l’evento nel contesto storico dell’Impero romano tra il 312 e il 337 sono dovute in parte al ...
Leggi Tutto
allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] -183). Che se qualcuno si sentisse sconcertato per questo richiamo al paganesimo dovrebbe rifarsi alla risposta data a Bonagiunta, in Pg XXIV 52-54 Chiesa, dopo aver patito le persecuzioni dell'Impero romano, le eresie, la donazione di Costantino, s' ...
Leggi Tutto
Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] il successore Buzantin, padre di Costantino, anch’egli dunque non romano. Nella seconda metà del XV secolo il regno d’Ungheria di Santa Sofia come la vittoria sull’eresia e il paganesimo e il simbolo della potenza universale dell’Impero bizantino, ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] la politica espansionistica del mondo greco, romano e greco-romano risultavano funzionali alla massima espansione della due mondi può essere accusato di operare per un ritorno al paganesimo.
I modi di questa polemica sembrano ricalcare il tono del ...
Leggi Tutto
Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] vitalità, l’integrità morale e la forza progettuale del paganesimo erano andate smarrite da ormai molto tempo, e storia politica e quindi anche offrire una ricostruzione d’insieme sull’Impero romano, non vide mai la luce. A questo riguardo, come si ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] nei termini di una graduale evoluzione da un paganesimo aperto e tollerante a una adesione al cristianesimo ; R. Lizzi Testa, Alle origini della tradizione pagana su Costantino e il senato romano (Amm. Marc. 21.10.8 e Zos. 2.32.1), in Transformations ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] i confini etnici e linguistici tipici dell’Egitto ellenistico e romano, e la stessa dicotomia tra metropoli e resto del paese egiziane, estesa da nord a sud fino a quel centro del paganesimo che è l’isola di File, ma anche volta pronunciatamente a ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] che andava molto al di là dell'occasione e del primo pubblico romano lo mostrano sia la cura letteraria a essa dedicata, sia l'uso fedeltà a Calcedonia, lotta contro il paganesimo, impegno moralizzatore, interventi per irregolarità ecclesiastiche ...
Leggi Tutto
paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...
misterico
mistèrico agg. [der. di mistero] (pl. m. -ci). – Che si riconnette con i particolari tipi di culto, detti religioni di mistero (v. mistero), del paganesimo greco-romano: religioni m.; iniziazione m.; cerimonie misteriche.