Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] cose? Non hai capito che è finita(36)?
Diversamente da quanto opina Romano, né Volpi né Cini però, seppur ridotti "a plaudire in pubblico e in modo esplicito contro il "paganesimo anticristiano ed anticattolico dell'alleato nazionalsocialista ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] Salsa (linciata dalla folla per aver condannato il paganesimo: stranamente, basilica e tomba si trovano sul promontorio sua morte, quest'ultimo lascia il suo regno in eredità allo Stato romano, così come aveva fatto nel 133 a.C. Attalo III, esponente ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] ed augumento, e infinite occasioni di tumultuare. Ma venendo lo stato romano a essere più quieto, ne seguiva questo inconveniente, ch’egli cristianesimo, il secondo non è in effetti se non paganesimo. Ma sulla pesante coltre di servitù che, a causa ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] il protagonista principale, divenivano spettacolo rustico spesso colorito di paganesimo. Il parroco si poneva, dunque, come tramite tra da Roma, si sollecitava una revisione del Breviario romano e delle forme liturgiche che apparivano più superate dai ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di quest'ultimo determinò una grave crisi dei rapporti con l'esarca Romano e con l'imperatore fra l'autunno 594 e l'estate 595. chiede fedeltà a Calcedonia, lotta contro il paganesimo, impegno moralizzatore, interventi per irregolarità ecclesiastiche ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] posizione nel mondo antico, all'elleno del tempo di Pericle e al romano del tempo di Cesare" (ibid., pp. 530-531).
Di fronte la visione ciclica, e priva di speranza, del paganesimo classico, bensì il concetto dell'evoluzione, rigidamente modellata ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] imperatori e apostoli, contestando il culto che il paganesimo tributava agli imperatori e in genere alle grandi figure Pavan, La battaglia di Adrianopoli (378) e il problema gotico nell’impero romano, in Studi Romani, 27 (1979), pp. 153-165, ora in Id ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] -25.
3 Paneg. 4(8),16,3: «ut nemo fere Romanus occiderit imperio vincente Romano».
4 Paneg. 4(8),16,4: «I cadaveri di quei barbari o di altri di abbandonare il nome invictus, associato al paganesimo, sostituendolo con un titolo religioso, meno ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] cristiana – a detta di Eusebio – dell’Impero romano, da cui dipendono sia la descrizione dei tratti 36): cioè la maggiore antichità e dunque la maggiore autorevolezza del paganesimo, cui Eusebio controbatte, in linea con la tradizione, che il ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] della poco edificante vicenda che egli, a nome di tutto il clero romano, rivolse all'imperatore Onorio l'invito di mantenere l'ordine a Roma praticavano una religione che era un miscuglio di paganesimo e arianesimo e solo molto tardi si convertirono ...
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paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...
misterico
mistèrico agg. [der. di mistero] (pl. m. -ci). – Che si riconnette con i particolari tipi di culto, detti religioni di mistero (v. mistero), del paganesimo greco-romano: religioni m.; iniziazione m.; cerimonie misteriche.