CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] Pietriboni, questi, durante una prova della sua compagnia presso il teatro Manzoni di Milano, lo esaminò, scritturandolo come generico con la paga di 4 lire al giorno e convocandolo a Roma. Il C. recitò dapprima in Ilfiacre 117 di A. Millaud ed E. de ...
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PIETRIBONI, Giuseppe
Samantha Marenzi
PIETRIBONI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 21 dicembre 1846 da Domenico, ragioniere e amministratore, e da Angela De Martini. Dopo le scuole elementari in seminario, [...] volere del padre. Esordì ne Le Scimmie di Gherardi del Testa e dopo i tre mesi di prova fu scritturato, ma la paga misera e l’ostilità paterna lo convinsero a riprendere gli studi. Chiamato, tuttavia, a sostituire il primo attore giovane nella stessa ...
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CIOTTI, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a Firenze da Fortunato, impiegato di dogana, e da Adelaide Filippi nel 1833, come afferma egli stesso in alcune note autobiografiche indirizzate a Luigi Bevacqua [...] Livorno e "riuscite soddisfacentissime" (L'Arte drammatica, 7 apr. 1891), il C. fu scritturato dal Domeniconi con la paga di cinque svanziche al giorno. Il capocomico era tra gli ultimi rappresentanti del periodo eroico del teatro italiano: recitava ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] l'espulsione dall'Accademia, il cui regolamento vietava agli studenti di accettare qualsiasi scrittura prima del diploma. Ricevette una paga irrisoria per il debutto con Paradiso sotto chiave, una pochade di R. Coolus e M. Hennequin.
Durante quell ...
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FABBRICHESI, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1760 da una famiglia di agiati commercianti. La sua passione per il teatro maturò Probabilmente in seguito all'incontro con Francesca Pontevichi, [...] non vi fossero rappresentate opere liriche o spettacoli di balletto.
L'accordo, stipulato tra il viceré e il F., prevedeva una paga per il capocomico pari a 50.000 franchi l'anno e stipendi altissimi per tutti i componenti della compagnia - dai 1 ...
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COLETTI, Francesco
Magda Vigilante
Nacque a Livorno il 27 luglio 1821. Ammesso all'età di nove anni nel R. Collegio di Lucca, vi compì gli studi letterari fino al 1838; ma la precaria condizione economica [...] eludere le insistenti richieste dei creditori comprese quelle della padrona di casa, Maddalena a cui da mesi Adriano non paga l'affitto. La situazione sembra precipitare anche per l'inopportuna presenza di Silvestro, padre della nuova fidanzata di ...
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MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] ; quindi, partendo in tournée per Roma, Scarpetta lo impegnò per il periodo successivo al suo rientro a Napoli promettendogli una paga giornaliera di 7 lire, ma senza la firma di alcun contratto. Fu durante questa fase di momentaneo stallo che il M ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] economiche esorbitanti per una giovane attrice, l'accordo venne concluso e Abba fu scritturata come prima attrice con una paga di 170 lire giornaliere (Lamberto Picasso, primo attore della compagnia, ne prendeva 160).
Il debutto al Teatro d’Arte ...
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PARENTI, Franco
Maria Procino
PARENTI, Franco. – Nacque a Milano il 7 dicembre 1921, in via Ponte Seveso 43, primo dei due figli di Giovanni e di Maria Antonietta Bonfanti.
Dopo gli studi di ragioneria [...] un divo radiofonico […] la voce comica, il giudizio comico degli italiani su quegli anni» (ivi, p. 30). L’Anacleto che «non paga il sabato» ebbe un grande successo ed entrò nelle case degli italiani.
Nel 1950 l’incontro con il giovane Dario Fo – che ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] ribalta si limitavano a sceneggiare i dibattiti affrontati sul territorio: vedi l’esproprio nei supermarket in Non si paga! Non si paga! (1974), in cui l’attore assumeva via via maschere diverse, dallo Stordito, operaio iscritto al PCI, all ...
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paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...