Retribuzione del lavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione del lavoro [...] s. in questo secondo senso ha quindi un significato più ampio e comprende, oltre al s. dell’operaio, la paga del bracciante, lo stipendio dell’impiegato, l’onorario del professionista, il compenso per prestazioni artistiche e servizi personali di ...
Leggi Tutto
stipendio Compenso, paga, retribuzione.
Nell’antica Grecia le magistrature e gli uffici militari non erano originariamente retribuiti; con il tempo coloro che ricoprivano cariche importanti ricevettero [...] speciali indennità per lo più inadeguate, che nell’età ellenistica i cittadini più abbienti, per ragioni di popolarità, di norma rifiutavano. Regolari s. ebbero solo i pubblici dipendenti (medici, insegnanti ...
Leggi Tutto
accónto d'impòsta Parte di un'imposta che si paga prima della sua totale estinzione (saldo); per es. l'anticipo dell'IRPEF che il contribuente deve versare all'erario ogni anno per il periodo d'imposta [...] in corso; tale a. sarà sottratto dall'imposta dovuta al momento della dichiarazione dei redditi ...
Leggi Tutto
Quota di partecipazione a una società per quote, e in particolare quota di proprietà di navi e giornali.
Nelle compagnie teatrali, quota parte dell’incasso netto spettante per contratto a un attore. In [...] luogo di una paga fissa, è un sistema di compenso che utilizzavano le prime compagnie nomadi dei professionisti del teatro; l’introito era ripartito in parti uguali (le c.), attribuite ai singoli attori in proporzioni diverse. ...
Leggi Tutto
assicurazioni
Elio Silva
Una protezione contro gli imprevisti
In casa, sul lavoro, nello sport e nel tempo libero, possono verificarsi inconvenienti o infortuni imprevedibili, ma con una buona assicurazione [...] ci si può riparare per lo meno dalle conseguenze economiche. L'assicurazione, infatti, è un contratto nel quale si paga una quota, chiamata premio, per ottenere, al verificarsi dell'evento indicato, una determinata somma oppure una rendita. I ...
Leggi Tutto
Principio adottato dagli USA, nella revisione del 1937 della legge di neutralità, secondo il quale le esportazioni (escluse quelle di armi e munizioni, rigorosamente vietate nei confronti di paesi belligeranti) [...] fu abbandonato con l’adozione della legge ‘Affitti e prestiti’ (marzo 1941).
Nel linguaggio commerciale, forma di vendita («paga e porta via») effettuata da grossisti a favore di dettaglianti e di utilizzatori professionali in possesso di partita IVA ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1303 da Bindo di Piccio e da Lippa Boverelli.
Appartenente a una famiglia tradizionalmente dedita all'attività bancaria e mercantile, soprattutto [...] mercantile fiorentina della prima metà del Trecento, il F. cominciò giovanissimo a prestare servizio come loro fattore. Nei libri-paga della loro compagnia è presente fino dal 1322, dapprima senza stipendio, com'era costume, poi con un compenso ...
Leggi Tutto
Rendita
Alberto Quadrio Curzio
Premessa
La rendita è stata inizialmente considerata come quel surplus che va al proprietario terriero per l'uso produttivo della terra scarsa. Successivamente e con ripetuti [...] una maggiore quantità di lavoro e non perché si paga una rendita al proprietario. Il valore del grano produttività della porzione di capitale impiegato per ultimo sulla terra che non paga; perciò la rendita non è una parte componente del prezzo delle ...
Leggi Tutto
imposte
Fabrizio Galimberti
I contributi obbligatori che formano le entrate dello Stato
Come in una famiglia il denaro guadagnato dai genitori serve a pagare le varie spese (cibo, scuola, viaggi, mutuo [...] lavoratori autonomi e le imprese devono versarle in proprio. Per le altre imposte, la modalità varia: per esempio, l'IVA si paga quando si compra (fa parte del prezzo e ci pensa il venditore a versarla allo Stato), l'imposta di registro sull'acquisto ...
Leggi Tutto
Termine che designa l’eccedenza del corso del cambio sulla parità monetaria legale ( a. sul cambio), quando una moneta ha sul mercato in termini di un’altra moneta estera un prezzo superiore a quello che [...] oro. Il termine fu largamente usato per indicare la differenza tra valore intrinseco ed estrinseco di una moneta metallica, che si paga o si riceve nello scambiarla con altra moneta metallica o con moneta di carta.
A. di banco era detta la differenza ...
Leggi Tutto
paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...