ABBONDI, Antonio detto lo Scarpagnino
Giovanni Mariacher
Nato da Pietro tra il 1465 ed il 1470, era di origine milanese (ma non è possibile precisare se nativo proprio di Milano). Compare in Venezia [...] ). Ma erano anni per l'A. economicamente difficili. Egli che, unico tra i proti di Venezia, si era offerto di curare senza paga le fortificazioni di Legnago, il 26 maggio 1527 si diceva, in una supplica (pubblicata dal Lorenzi, pp. 169-170, n. 262 ...
Leggi Tutto
FEDE, Innocenzo
Dario Ascarelli
Nato a Pistoia nella prima metà del sec. XVII, si trasferì a Roma tra il 1657 e il '58, forse su suggerimento o imposizione dei cardinale G. Rospigliosi, anch'egli originario [...] . Sappiamo comunque che dal mese di luglio 1684 al giugno del 1686 fa maestro di cappella di S. Giacomo degli Spagnoli con la paga mensile di 12 scudi. Nel 1687 Cristina di Svezia gli affidò la sua cappella musicale, dove fu attivo fino al 1689, anno ...
Leggi Tutto
ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] ex soldati di Nordulfo rimasti, opina il Bognetti, senza paga per le vicende della guerra - si sarebbe trovato in rifiutava di parlare con lui se prima non gli avessero corrisposto la paga che i Bizantini avevano dato ad Autari e a Nordulfo, l' ...
Leggi Tutto
CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] Pietriboni, questi, durante una prova della sua compagnia presso il teatro Manzoni di Milano, lo esaminò, scritturandolo come generico con la paga di 4 lire al giorno e convocandolo a Roma. Il C. recitò dapprima in Ilfiacre 117 di A. Millaud ed E. de ...
Leggi Tutto
GALVANI, Alessandro
Guido Dall'Olio
Nacque nel 1556, ultimo dei cinque figli (quattro maschi e una femmina) di Bartolomeo e di una Ludovica di cui s'ignora il cognome, con ogni probabilità a Cento nel [...] Gymnastica Monomachia, trecento tesi da lui pubblicamente discusse, nell'anno accademico 1581-82 risulta tuttavia inserito nei ruoli-paga dello Studio ancora col titolo di "scolaris" e con un salario piuttosto basso (25 lire), incaricato "ad lecturam ...
Leggi Tutto
BETTI, Pasquale (detto Pasqualino)
**
Nacque a Camaiore (Lucca) verso la fine del sec. XVII. Secondo il Nerici, sarebbe nato circa il 1660, ma questa data è da ritenersi errata, considerando quelle successive [...] fu accolto per i suoi meriti alla cappella pontificia in qualità di soprano soprannumerario e il 25 sett. M2 ammesso "a paga", regolarmente stipendiato, cioè, e con tutti i diritti e i benefici connessi all'impiego di cappellano cantore. Cantante di ...
Leggi Tutto
LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] 'interno della stessa istituzione, aumentarono costantemente: al momento del suo congedo, avvenuto nel 1631, Camillo godeva di una paga di 15 ducati mensili, superiore a quella del maestro della Real Cappella di Napoli. Dopo aver più volte sostituito ...
Leggi Tutto
GUIDO, Giovanni Antonio
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Genova intorno al 1675. Dei genitori si conosce solo il nome del padre, Antonio.
Dal dicembre 1683 studiò violino a Napoli nel conservatorio della [...] Reale. Dal settembre 1698 a tutto il 1701 il suo nome compare nelle liste di pagamento dei musici di palazzo con la paga di sei ducati mensili. Il 6 genn. 1702, troviamo la notizia della sua sostituzione con G. Avitrano: possiamo quindi far risalire ...
Leggi Tutto
PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] , K.44.2.216, K.44.2.195.1). Nel 1650 entrò come cantore nella cappella musicale della basilica di S. Petronio, con una paga mensile di otto lire (Gambassi, 1987, p. 131), e il 14 gennaio 1655 fu fatto mansionario di quella collegiata (M.51, c. 63r ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] dicembre del 1377 si ha testimonianza del suo apporto, non meglio specificato, alla loggia della Signoria, retribuito con una paga giornaliera elevata. Intorno a questi anni possono farsi risalire alcuni lavori in S. Maria del Fiore: sulla base di ...
Leggi Tutto
paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...