BORGONIO (Bergogno, Borgono), Giovanni Tomaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giovanni Antonio, capitano nel castello di Dolceaqua, nacque, probabilmente a Perinaldo (Imperia), nel secondo decennio del [...] di soldato a Dolceacqua; inoltre, con un'altra patente del 28 marzo 1638, fu dato ordine di continuare a corrispondergli la paga ordinaria di soldato. L'inizio ufficiale della sua carriera risale al 1649: lo confermano la nomina, da parte di Carlo ...
Leggi Tutto
BECCARUZZI, Francesco
Maria Maddalena Palmeggiano
Figlio di Simeone, calzolaio, e di Riccarda, ebbe due fratelli: Matteo, sarto, e Giovanni Andrea. Non conosciamo la data di nascita di questo pittore, [...] i quattordici anni ma non i venticinque: nel 1519 invece è già almeno venticinquenne, perché possiede due campi per cui paga le tasse. Nella sigla delle due opere firmate, lui stesso si dichiara di Conegliano e anche il Botteon lo dice nativo ...
Leggi Tutto
ABBONDI, Antonio detto lo Scarpagnino
Giovanni Mariacher
Nato da Pietro tra il 1465 ed il 1470, era di origine milanese (ma non è possibile precisare se nativo proprio di Milano). Compare in Venezia [...] ). Ma erano anni per l'A. economicamente difficili. Egli che, unico tra i proti di Venezia, si era offerto di curare senza paga le fortificazioni di Legnago, il 26 maggio 1527 si diceva, in una supplica (pubblicata dal Lorenzi, pp. 169-170, n. 262 ...
Leggi Tutto
PLASTES (πλάστης)
I. Calabi Limentani
Plastes, nome raramente usato per indicare lo scultore in terracotta (v. anche fictor, coroplastes). Plastice, col nome greco, Plinio chiama l'arte di modellare [...] , per ogni genere di fusione o di riproduzione (v. anche gypsarius). L'editto di Diocleziano fissò la paga giornaliera del p. imaginarius a settantacinque denari, oltre al pasto, distinguendo tale specializzazione da quella dei plastae gypsarii ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] dicembre del 1377 si ha testimonianza del suo apporto, non meglio specificato, alla loggia della Signoria, retribuito con una paga giornaliera elevata. Intorno a questi anni possono farsi risalire alcuni lavori in S. Maria del Fiore: sulla base di ...
Leggi Tutto
GARGIOLLI, Giovanni
Oronzo Brunetti
Poche sono le notizie certe sull'attività iniziale di questo artista nato a Fivizzano (allora possesso fiorentino in Lunigiana), dove la sua famiglia, originaria [...] Nella primavera del 1585 il G. andò a Praga, dove dal mese di giugno risulta essere impiegato quale architetto di Rodolfo II con una paga di 40 fiorini al mese per realizzare modelli di edifici progettati insieme con A. Valenti; il G. ricevette tale ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bonino
E. Lunghi
Pittore, mosaicista e maestro vetrario originario di Assisi, documentato a Orvieto e Perugia tra il 1325 e il 1347.La prolungata attività di G. nel cantiere del duomo di [...] quale nel dicembre dello stesso anno ricevette un compenso giornaliero di appena due soldi e sei denari, cioè la paga più bassa percepita, risultando però l'unico maestro contrassegnato con la qualifica di pittore. Ulteriori pagamenti per le vetrate ...
Leggi Tutto
ABRETTO (Abret, Albret, Alberetto, Alberto e Bret), Giovan Battista
Mercedes Ferrero Viale
Pittore, di origine fiamminga. Nacque presumibilmente tra il 1635 e il 1643 (la seconda data è forse più probabile). [...] il che fa pensare che l'A. prestasse abitualmente la sua collaborazione paesistica ai figuristi. Nel 1682 il duca di Savoia paga all'A. dei quadri di paesaggio, che devono essere inviati in Portogallo. Nell'agosto del 1705, facendosi il censimento di ...
Leggi Tutto
NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] , 1941, pp. 209-214), all'artista venne concesso di far lavorare con sé il figlio Giovanni, sebbene con una paga giornaliera corrispondente a quattro soldi, ovvero di soli due terzi rispetto a quella degli altri due collaboratori, Arnolfo di Cambio e ...
Leggi Tutto
CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] un compenso annuale, ma inferiore a quello del maestro, e spesso anch'egli veniva pagato in natura; la sua paga giornaliera o settimanale corrispondeva a quella degli apprendisti scalpellini; molto inferiori erano i salari e le condizioni degli altri ...
Leggi Tutto
paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...