GHERARDI, Giovanni
Cristina Reggioli
Nacque a Spoleto (nonostante molti studiosi del teatro italiano lo dichiarino nato a Prato) nella prima metà del Seicento.
Sposò, non sappiamo quando, Leonarda Galli, [...] , p. 106) alcuni componenti della compagnia italiana riconoscono di essere debitori nei confronti della vedova di lire 2.250, pari alla paga di un anno e mezzo di lavoro. Entrambi i documenti non fanno parola dell'età del defunto.
Poche altre notizie ...
Leggi Tutto
BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] Questi dette molto rilievo al personaggio del padre "recitando con una nervosità piena di tormento e di affetto", nell'Amorche se paga di G. Cenzato (stesso teatro, 29 giugno), fu Andrea in El sangue no xe aqua del Varagnolo (stesso teatro, 18 luglio ...
Leggi Tutto
DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] era in quel periodo arroventato, "nei teatri si conciona violentemente di diritti dell'uomo, si cantano gli inni della rivoluzione; si paga in urla e applausi" (A. Manzi, La fortuna di Stenterello, in Scenario, X [1932], 10, p. 20). La compagnia fu ...
Leggi Tutto
LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] e ottenne a nolo dai Vendramin il teatro Apollo, mentre convinceva i suoi cantanti a sacrificare un quarto della paga contrattuale.
Contemporaneamente iniziò la forte rivalità con B. Merelli, che aveva assunto l'appalto del maggior teatro nazionale ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] Tre rosso dispari di Henri-Frédéric Amiel. Gassman eccelse in parti di «giovanotti prestanti» e atletici, ottenne presto un aumento di paga (Gassman, 1981, pp. 55, 57) e il nome in ditta (la Adani-Calindri-Carraro-Gassman). Nel 1944 recitò in ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Giovanni Battista
Mario Armellini
Non vi sono notizie certe sulla sua nascita. Non sembrano infatti aver conferma documentaria né il luogo né la data fino a oggi proposti: Bergamo (Schmidl) [...] di San Pietroburgo fu una rivelazione. L'imperatrice Elisabetta, entusiasta, donò al L. 5000 rubli e, non paga della recita settimanale riservata alla corte, avrebbe assistito (in incognito, ma riconosciuta) anche a quelle riservate al pubblico ...
Leggi Tutto
DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] di "prima donna" a partire dal marzo 1881, dopo il ritiro della Pezzana; i due Duse (la D. ed il padre) ricevevano una paga cumulativa di 7.250 lire annue. Il 26 maggio 1881, al teatro Argentina di Roma, recitò, per una sola sera in uno spettacolo di ...
Leggi Tutto
GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] del lavoro inizia a mostrare il suo volto negativo, di cieco attivismo, senza più né gusto né felicità. Il borghese Rosani paga una doppia sconfitta, sia sul piano personale sia su quello sociale. A guardar bene egli, pur dando molto in denaro e ...
Leggi Tutto
paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...