PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] la compagnia si placò (Sapori, 1926, p. 277).
Il nome di Pegolotti fece la sua comparsa per la prima volta nel libro paga dei Bardi intorno al 1310. Da poco doveva aver iniziato un periodo di apprendistato nella compagnia (Sapori, 1926, p. 263). Nel ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] i Racconti della guerra civile e nel 1950 presentò il romanzo La paga del sabato, che ebbe i giudizi positivi di Italo Calvino e della guerra civile e uno (Ettore va al lavoro) ripreso dalla Paga del sabato.
Sempre nei "Gettoni" fu edito nel 1954 il ...
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FERRUCCI, Leonardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze verso il 1317 da Bindo di Piccio e da Lippa Boverelli. La famiglia, una delle più rappresentative nell'ambito del partito guelfo (il nonno del F. aveva [...] fosse decisa dal tribunale vescovile. Ma ben presto cominciò a collaborare con la compagnia mercantile dei Bardi, nei cui libri-paga egli figura in qualità di "fattore" dal 1336 fino alle prime avvisaglie del fallimento avvenuto nel 1346, operando ...
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MALIPIERO, Alvise
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1450 circa, dal matrimonio, celebrato nel 1447, del cavaliere Giacomo detto Chiaron, di Tommaso, del ramo residente nella parrocchia di S. Maria [...] Il 10 marzo 1501 fu designato - per "reputation et auctorità" -provveditore straordinario in Friuli, con sede a Udine e paga di 40 ducati mensili; fu inoltre vice luogotenente della Patria del Friuli, in sostituzione di Antonio Loredan, luogotenente ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] , lo troviamo iscritto all'arte della lana, nonché a bottega di un non meglio identificato Piero di Domenico lanaiolo, con la paga annua di 20 fiorini, certamente fra le più basse tra quelle vigenti. Comunque se le voci fiscali non illuminano se non ...
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CHIERICATI, Chierighino
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza nei primi anni del sec. XV da Domizio o Domenico e da Maddalena di Niccolò Facini.
Dei suoi primi anni sappiamo solo che studiò legge e fu [...] importante, e certamente il più permanente, personaggio dell'organizzazione militare di Venezia.
Fu il C. che sovraintese alla paga della compagnia di Micheletto Attendolo, capitano generale di Venezia tra il 1441 e il 1448; in seguito prese parte ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] la richiesta compagnia, con la quale il 1º maggio era a Brescia, ricevendo, dal capitano della città Giovanni Paolo Grandeigo, "una paga di soventione" di 15 ducati al mese, mentre quella spettante ai suoi uomini era di 3 ducati. Raggiunta l'indomani ...
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CHIERICATI, Giovanni
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza da Niccolò di Valerio Gregorio e da Caterina Loschi nella prima metà del sec. XV. Il padre era un noto giurisperito e ricoprì importanti cariche [...] . Liberato l'anno successivo, tornò a Venezia, dove il riscatto che era stato pagato per lui gli fu dedotto dalla paga. Nell'esercito veneziano non compare più fino al 1484, quando fu raccomandato alla Repubblica da Roberto Sanseverino ed ottenne una ...
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ANTINI (già Gainfassi), Ludovico
Roberto Abbondanza
Parmense della vicinia di S. Cristina, figlio di Guido, vissuto fra la prima e la seconda metà del XV secolo, godette di buona fama tra gli appartenenti [...] Cristina e membro del Consiglio per la fazione pallavicina, e concorre in una parte di primo piano a sollevare la città. Ma paga l'insuccesso finale con l'esilio a Borgo S. Donnino, donde ottiene nel 1478, per grazia speciale, di essere mandato al ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] di Napoleone a Parigi. Non risulta che il G. tornasse in servizio attivo durante i Cento giorni, e rimase a mezza paga anche dopo la seconda abdicazione dell'imperatore, rifiutando l'incarico di aiutante di campo di Carlo Ferdinando d'Artois, duca di ...
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paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...