MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] come trombonista dal Comune di Roma (dal 30 sett. 1702 era passato da soprannumerario a musico di ruolo, con un quarto della paga intera di 5,20 scudi mensili) e certo compensato dai signori per i quali di volta in volta suonava e componeva, il M ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] , ma dai documenti rinvenuti dal Culley nell'archivio del Collegio germanico-ungarico (annesso alla chiesa di S. Apollinare) egli risulta in paga dal 15 dic. 1629, "a ragione di scudi cinque il mese", vitto e alloggio gratuiti. La nomina era stata ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] legata a quella degli Stati Uniti, che nel 1985 hanno assorbito il 78% delle esportazioni (il 70% di queste non paga tasse doganali mentre hanno goduto dello stesso trattamento il 72% delle merci statunitensi dirette in Canada). Nel 1985 tra C. e ...
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CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] Las modas (su testo dell'abate Pico della Mirandola) tra i cui interpreti figurava lo stesso Farinelli. L'abate ricevette in paga una "sortija" con un grosso brillante attorniato da brifiantini, mentre, al C. andarono 7.529 "reales" e 94 "maravedises ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] marzo - solo da questo mese si rintracciano i mandati di pagamento che lo riguardano - il B. assunse l'incarico con una paga di circa 20 scudi, incarico che dovette mantenere fino alla fine di settembre. Dal 7 ott. 1646 divenne maestro della cappella ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] , mai sgarrante, in una lingua fittiziamente divaricata dalla norma, si tratti di Céline come di Folengo o di Rabelais, paga la sua riuscita non con la sua illeggibilità, che sarebbe ipotesi risibile, ma con l'illeggibilità della sua continuità. Non ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] e ottenne a nolo dai Vendramin il teatro Apollo, mentre convinceva i suoi cantanti a sacrificare un quarto della paga contrattuale.
Contemporaneamente iniziò la forte rivalità con B. Merelli, che aveva assunto l'appalto del maggior teatro nazionale ...
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GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] nuove assunzioni alla Reale Cappella. I libri contabili indicano che il 16 febbr. 1744 gli era stato concesso un aumento della paga, e mostrano con chiarezza la somma del suo ultimo salario, 15 ducati, nonché l'esatta data della morte, avvenuta il 14 ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] cappella di S. Petronio entrò come secondo violino nell'ottobre 1706, in sostituzione del padre giubilato e con la sua stessa paga; passò a primo violino nel 1709 e continuò a prestarvi servizio fino alla morte. Nel 1734 il maestro di cappella G ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] , nonostante i "malvagi [...] sfrenati [i saraceni di Sicilia ribelli secondo Torraca, 1902, pp. 304-305] al punto che avranno la paga che hanno meritato" (vv. 49-60).
[15] *1220-1225: [BdT 205.7] Guillem Augier Novella, Totz temps serai sirvens per ...
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paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...