PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] di lavoro socialmente più gratificante, Pilla prestava servizio all’ospedale militare di Napoli; si lamentava spesso della scarsa paga e di un lavoro ben al di sotto delle sue ambizioni scientifiche e sociali. Prese a frequentare circoli scientifici ...
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MONARI, Bartolomeo (
Monarino)
Francesco Lora
– Nacque a Bologna il 21 ag. 1662, da Francesco e da Anna Maria Sermani, nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini. Per ragioni cronologiche, [...] di cantore in registro di tenore o basso e con una paga occasionale – pari a quella assegnata ai colleghi – di 3 di Colonna e fino a tutto il 1695, il M. percepì una paga mensile di 20 lire bolognesi; poche settimane dopo la morte del maestro di ...
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FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] Mariani, presente fino al 1626. Ancora per tre anni la "bottega del Francini", con a capo il F., figura nei libri paga della Reale Galleria, dai quali scompare dopo il 16 apr. 1629. A queste date Galileo Galilei disponeva del F. come costruttore di ...
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MECCHI, Giovanni Battista
Francesco Lora
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XVI secolo. È probabile che sia da identificare con il M. un Giovanni Battista nato l’8 ag. 1573 da Geronimo Macchi, [...] annue (Bologna, Arch. della Fabbriceria di S. Petronio, Atti, V). Un aumento di 2-4 lire è per contro registrato nella paga mensile fin dagli anni 1610-11. Durante questo stesso periodo il M. si ammalò a tal punto che si rese necessario ricorrere a ...
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ABRETTO (Abret, Albret, Alberetto, Alberto e Bret), Giovan Battista
Mercedes Ferrero Viale
Pittore, di origine fiamminga. Nacque presumibilmente tra il 1635 e il 1643 (la seconda data è forse più probabile). [...] il che fa pensare che l'A. prestasse abitualmente la sua collaborazione paesistica ai figuristi. Nel 1682 il duca di Savoia paga all'A. dei quadri di paesaggio, che devono essere inviati in Portogallo. Nell'agosto del 1705, facendosi il censimento di ...
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BEMBO, Marco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 12 genn. 1619 da Marco di Francesco e da Adriana di Ambrogio Corner. Sopracomito di galera quando già era iniziata l'estenuante guerra di Candia, il B. [...] , che, utilizzata per sei mesi, diede buoni risultati. Ma presto si sbandò, non essendo stato possibile accogliere le pretese di paga che egli, nella sua relazione al Senato del 7 apr. 1650 (in Arch. di Stato di Venezia, Collegio Secreta. Relazioni ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] la compagnia si placò (Sapori, 1926, p. 277).
Il nome di Pegolotti fece la sua comparsa per la prima volta nel libro paga dei Bardi intorno al 1310. Da poco doveva aver iniziato un periodo di apprendistato nella compagnia (Sapori, 1926, p. 263). Nel ...
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UGOLINI, Vincenzo
Galliano Ciliberti
– Nacque a Perugia da Giovanni Battista di Vincenzo da Piscille e da Gostanza de Lica e fu battezzato il 1° novembre 1578 in S. Maria della Misericordia (Archivio [...] (8 febbraio 1620).
Dal 13 giugno 1620 fu coadiutore del maestro della cappella Giulia in S. Pietro, Francesco Soriano (con una paga di 5 scudi mensili) e dal 16 luglio dello stesso anno fu assunto anche come tenore nella stessa istituzione (con una ...
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DURANTI (Durante, de Durantibus), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Pavia intorno al 1450 da Dagletano, morto prima del 1482. Esordi nell'arte tipografica come editore: nel 1482 formò una società con [...] di stampare rispettivamente il 9 e 16 sett. 1482, ossia entro il termine pattuito; consta di 18 fascicoli e poiché la paga al tipografo per fascicolo oscillava intorno a 102 soldi corrisponde anche il prezzo di 40 lire al volume; la "forma. parva ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] i Racconti della guerra civile e nel 1950 presentò il romanzo La paga del sabato, che ebbe i giudizi positivi di Italo Calvino e della guerra civile e uno (Ettore va al lavoro) ripreso dalla Paga del sabato.
Sempre nei "Gettoni" fu edito nel 1954 il ...
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paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...