GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] di Firenze e convogliarle in Toscana e per indagare sul furto avvenuto in quella città di 4120 fiorini, che costituivano la paga delle milizie: anche per questo danno subito dal G., i Conservatori di legge deliberarono, il 20 apr. 1429, che egli ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] Niccolò detto Marchesotto di Filattiera alludendo alla proposta di uno stipendio di ben 85 fiorini mensili per la sua persona, più una paga conveniente per le spese del suo seguito: di quella lettera il M. inviò copia a Castruccio, che a sua volta ne ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] B. non sembra molto all'altezza del suo compito, anche se si impegna nella costruzione di una flotta militare e ne paga personalmente le spese. Da una parte non è in grado di proseguire l'energico discorso politico del Grimani nei confronti di Roma ...
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VERGNANINI, Antonio
Alberto Malfitano
VERGNANINI, Antonio. – Nacque il 16 maggio 1861 a Reggio Emilia, da una famiglia benestante. Conclusi gli studi liceali s’iscrisse alla facoltà di scienze dell’Università [...] svolge dal punto di vista di chi produce, deve tendere a spostarsi e svolgersi in considerazione dell’interesse di chi paga e consuma» (La cooperazione italiana, 8 giugno 1912).
Nel settembre del 1914 partecipò alla creazione del Comitato nazionale ...
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SAVELLI, Sperandio
Marco Scansani
(Sperandio da Mantova). – Nacque a Mantova nel terzo decennio del XV secolo, figlio dell’orefice Bartolomeo di Sperandio Savelli, che risulta iscritto alla corporazione [...] e operava a Venezia come fonditore di cannoni per la Serenissima. Al lavoro come artigliere, che gli garantì una buona paga e apprezzamenti, l’artista affiancò la realizzazione delle sue ultime opere figurative: una placchetta per la Scuola di S ...
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MUSEFILO, Giovan Battista.
Carmine Boccia
– Nato a Gubbio intorno alla metà degli anni Trenta del XV secolo, si professava coetaneo di Giovan Marco Cinico, i cui natali si datano attorno al 1430. Nulla [...] del condam Ioan Mosefilo, el quale have lecto la lectione de humanità» riscuotere la «provisione del dicto condam Ioanne per la ultima paga che è finita lo ultimo de jugno» (Percopo, 1893-96, p. 53).
In occasione della morte di Musefilo il pomponiano ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Giovanni di Domenico Bartolomeo e da Luigia Doria di Lazzaro, che si sposarono probabilmente giovanissimi. Il D. e il padre cominciarono [...] , accettò l'incarico offertogli dal governo genovese di capitanare una piccola flotta in funzione anticorsara e antifrancese.
La paga concessa era di commissario (inferiore quindi al suo grado di capitano), ma conguagliata dalla concessione di una ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] unicamente una buona condotta fiorentina. Proprio per confermare la propria condotta al soldo della Repubblica fiorentina e ricevere la paga che gli spettava, il M. lasciò Forlì il 12 apr. 1499 diretto a Firenze: Caterina Sforza gli aveva offerto ...
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ROCCA, Massimo
Enzo Fimiani
– Nacque a Torino il 26 febbraio 1884, primogenito di Giuseppe e di Teresa Pacchioda, che ebbero la sorella Carolina nel 1888.
Anarchico sin da giovanissimo, nel 1901 subì [...] del regime già dal settembre del 1927, chiese soldi per accettare di essere informatore segreto in territorio francese a libro paga del fascismo: iniziò a collaborare con Aldo Borella nel marzo del 1929 e ne divenne «subfiduciario» dal gennaio del ...
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FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] servizio dei Gonzaga senza compenso; Giovan Domenico si lamentava di aver lavorato per otto anni a Casale anche lui senza paga, ma, contraddicendosi, raccomandava al duca di perpetuare la provvigione del padre a favore del fratello rimasto a Casale ...
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paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...