GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] nuove assunzioni alla Reale Cappella. I libri contabili indicano che il 16 febbr. 1744 gli era stato concesso un aumento della paga, e mostrano con chiarezza la somma del suo ultimo salario, 15 ducati, nonché l'esatta data della morte, avvenuta il 14 ...
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PERTUSATI, Luca
Cinzia Cremonini
PERTUSATI, Luca. – Nacque ad Alessandria il 29 giugno 1637, da una famiglia che sin dal XIII secolo si era distinta nella città. Il padre, Gian Matteo, fu decurione [...] -los-austrias-en-la-corteespanola-desde-1563-a-1700-0/, 20 ottobre 2014); F. Chabod, Stipendi nominali e buste paga effettiva dei funzionari dell’amministrazione milanese alla fine del Cinquecento, in Miscellanea in onore di Roberto Cessi, II, Roma ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] Tre rosso dispari di Henri-Frédéric Amiel. Gassman eccelse in parti di «giovanotti prestanti» e atletici, ottenne presto un aumento di paga (Gassman, 1981, pp. 55, 57) e il nome in ditta (la Adani-Calindri-Carraro-Gassman). Nel 1944 recitò in ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] per il semestre 10 maggio-31 ottobre.
Il 5 febbr. 1394 troviamo il B. fra i cittadini tenuti a una prestanza al Comune (paga 10 fiorini) e l'anno successivo, il 22 luglio, fra i due avvocati del Comune che erano stati eletti per la causa vertente ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] coniugata nei modi della bizzarria e del "capriccio" (un termine assai caro al G.), ma sempre superficiale, spesso paga di effetti meccanici, insidiata da un moralismo che annacquava e negava le eventuali premesse provocatorie. Nella ricerca del ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] cappella di S. Petronio entrò come secondo violino nell'ottobre 1706, in sostituzione del padre giubilato e con la sua stessa paga; passò a primo violino nel 1709 e continuò a prestarvi servizio fino alla morte. Nel 1734 il maestro di cappella G ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] , avuto modo di verificare a Crema come i soldati malamente e irregolarmente retribuiti rubacchino per campare - la "paga... non grande", epperò bastevole e, soprattutto, regolarmente corrisposta. Ancora una volta tutto l'opposto di quanto avviene ...
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UBERTI, Manente,
Vieri Mazzoni
detto Farinata degli. – Nacque, forse a Firenze, non più tardi degli anni Venti del Duecento, da messer Iacopo di Schiatta (morto ante 8 maggio 1242: Archivio di Stato [...] di «avinazzare e innebbriare i cavalieri tedeschi [...] per fargli assalire l’oste de’ Fiorentini, promettendo loro grandi doni e paga doppia», mandandoli di fatto allo sbaraglio e al massacro: «e di quanti n’uscirono di Siena non ne scampò niuno ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] città che non si erano ancora ribellate, consigliò al fratello Stefano, comandante delle truppe stanziate in Puglia, di aumentare la paga dei soldati, inviò a Melfi il vescovo di Mazara e in Calabria Matteo Bonello, giovane e ambizioso esponente dell ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] aveva con tutti i cospiratori rapporti e interessi consolidati: Giuseppe Pesce era da oltre sette anni nei suoi libri paga; con Simone Rao, sospetto di essere stato un informatore di Trasmiera, condivideva il sodalizio dei Riaccesi; Francesco Vairo ...
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paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...