BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] con altre parole molto crudel". Finalmente il 12 novembre il signore di Musso fu soddisfatto con 5.000 ducati più altri 1.500 per la paga di 400 fanti, e i due oratori liberati giungevano il 16 novembre a Bergamo, da dove il B., malato ad una gamba e ...
Leggi Tutto
CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] del '48 e ambientata nelle vicinanze di Mantova, in cui agivano anche i futuri martiri di Belfiore, e Dionon paga il sabato (Firenze 1863), in cui con mano ancor più pesante contrapponeva patrioti nobilissimi ad austriaci spregevoli, sullo sfondo ...
Leggi Tutto
DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] maghi e incantatori d'ogni tipo. Pene severe sono previste per i fornitori di mandragola, gli adulteri (ma se l'uomo paga un'ammenda, la donna "fustigata mittatur in monasterio", perdendo dote e donazioni), gli stupratori (per i quali è comminata la ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] delle velleità di lotta degli avversari della Chiesa e, dall'altro, il disastroso ritorno delle milizie mercenarie rimaste senza paga e senza condotte dopo la fine delle ostilità.
La pace conclusa da Bologna, il 4 luglio, le sottomissioni, che ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] di Firenze.
Nella loro relazione i due fanno risalire il cattivo funzionamento della giustizia dello Stato anche all'insufficiente paga dei giudici di Ruota. La somma di 500 scudi, oltre all'abitazione, rimasta invariata dal 1502, se poteva essere ...
Leggi Tutto
CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] per tutto disposti feci che s'ammaestrassero". Il restauro degli accasermamenti, la distribuzione di vestiario, la paga effettuata ogni dieci giorni, anziché mensilmente fecero sì che le diserzioni cessassero quasi completamente.
Non erano passati ...
Leggi Tutto
MASSENA, Andrea
Piero Crociani
MASSENA (Masséna), Andrea (André). – Figlio di Giulio Cesare, commerciante, e di Caterina Fabre, nacque a Nizza il 6 maggio 1758. Morto il padre nel 1764 e passata la [...] ex Stato della Chiesa. Giunto a Roma, vi trovò una situazione che giudicò insostenibile. L’armata, da lungo tempo senza paga pur mentre proseguiva il saccheggio delle province invase, era ormai sull’orlo della rivolta e il suo arrivo, preceduto dalla ...
Leggi Tutto
LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] e ottenne a nolo dai Vendramin il teatro Apollo, mentre convinceva i suoi cantanti a sacrificare un quarto della paga contrattuale.
Contemporaneamente iniziò la forte rivalità con B. Merelli, che aveva assunto l'appalto del maggior teatro nazionale ...
Leggi Tutto
PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] ) e Italia avvilita (ibid., n. 127), nelle quali, secondo Michele Dell’Aquila forse si è specchiato anche Giacomo Leopardi.
Pers paga comunque tributo al suo tempo: «concettoso», se andiamo a prendere alcuni sonetti quali i già citati sul «mal della ...
Leggi Tutto
DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] . di Stato di Roma; di certo nel 1501 il D. era già morto, poiché sua moglie Iacoba (morta nel 1504), che paga la Società del Ss. Salvatore in occasione della morte del figlio Gentile, è definita "uxor q(uondam) Pauli". Analoga definizione accompagna ...
Leggi Tutto
paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...