MAGGINI, Giovanni Paolo
Carlo Chiesa
Nacque a Botticino Sera, nei pressi di Brescia, ove venne battezzato il 25 ag. 1580, da Giovanni e Giulia, della quale è ignoto il cognome.
La famiglia era originaria [...] definisce "maestro di violini" e dichiara di avere un lavorante pagato 180 lire annue; nella seconda si afferma che la paga del dipendente è aumentata a 300 lire (Berenzi). Questi è quasi certamente da identificare con il già citato Lafranchini che ...
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VICINI, Giovan Battista
Duccio Tongiorgi
– Nacque a Finale (oggi Finale Emilia) il 27 ottobre 1710 da Ludovica Casali e da Bernardo Lorenzo, ministro della Camera e giusdicente.
Fu studente di grammatica [...] il carteggio con il cardinale Fortunato Tamburini. E infatti già nel 1757 Vicini fu nominato poeta primario ducale (con la paga di 50 lire mensili), carica che mantenne tutta la vita, sommandola a quella di istoriografo della città di Correggio ...
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FOSCARINI, Michele
Roberto Zago
Nacque il 3 sett. 1574 (probabilmente a Rovigo, dove il padre era rettore) da Renier di Michele del ramo di S. Agnese e da Elisabetta di Pietro Morosini, sorella del [...] .
Doveva - si legge nella Cronica del Sivos - "con titolo di Inquisitor andar nel campo a formar processo così di questo inganno della paga che si dice fino a 4.000 soldati che non vi sono, come anco della marcantia che fanno quei che governano et ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] che il re goto intende regalare al re dei Burgundi Gundobaldo (Variae, I, 45); come esperto di aritmetica sorveglierà poi che la paga dei dipendenti del palazzo regio sia "integri ponderis" (Variae, I, 10). In questo tempo aveva già formulato un suo ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] che forti non siamo, non ci rassegniamo senza intimo travaglio alla tremenda solidarietà delle generazioni, alla pena che si paga senza personale responsabilità, alla somma d'iniquità e di sofferenze, che dovrebbe trovare la sua giustificazione nella ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] , ma dai documenti rinvenuti dal Culley nell'archivio del Collegio germanico-ungarico (annesso alla chiesa di S. Apollinare) egli risulta in paga dal 15 dic. 1629, "a ragione di scudi cinque il mese", vitto e alloggio gratuiti. La nomina era stata ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] primi a la restitution". E la "prima partita" è del doge Loredan.
Rapidamente riscuotono 17.000 ducati perché "tutti paga volentieri perché se acquista stado", nella contagiosa fiducia una politica espansiva meriti d'essere finanziata perché in breve ...
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MOSCA, Carlo Bernardo
Annalisa Dameri
– Nacque a Occhieppo, nel Biellese, il 6 novembre 1792, figlio primogenito di Lorenzo e di Prudenza Calanzano, dalla cui unione nacquero altri sei figli. Il padre [...] per la provincia di Acqui. Il 5 dicembre 1817 con regio biglietto fu promosso ingegnere di prima classe con grado e paga di capitano; nel mese di giugno 1818 fu trasferito a Torino con l’incarico di ingegnere della provincia. In questa veste ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] era fondamentale per risolvere un problema impellente: le truppe angioine nel Peloponneso erano rimaste già da tempo senza paga e dovevano essere retribuite con monete coniate a Clarissa. Il D. partecipò attivamente anche ai preparativi della ...
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VENTURA, Rubino
Elena Bacchin
VENTURA, Rubino. – Nacque a Finale Emilia il 23 o 25 maggio 1794 da Gamaliele e da Vittoria Massarani.
Quarto figlio di una famiglia benestante di commercianti di granaglie [...] . Il suo salario iniziale, di 500 rupie al mese, salì a 3000 nel giro di quattro anni (anche se la paga non era regolare) e fu incrementato dalla concessione di un jaghir (un territorio attribuito a titolo personale e provvisorio come salario ...
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paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...