MICHELETTI, Domenico Francesco Maria
Francesco Lora
– Figlio di Andrea e di Maria Mazetti, nacque a Bologna il 19 luglio 1663 nella parrocchia di S. Giacomo de’ Carbonesi.
I registri delle spese straordinarie [...] l’ottavo decennio del Seicento lo si trova tra i cantori soprannumerari per l’esecuzione di vespri e messa, con una paga occasionale – pari a quella assegnata ai colleghi – di 3 lire bolognesi. A giudicare dalla posizione che il suo nome occupa nelle ...
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CANAL, Marc'antonio
OOlivieri
Nacque a Venezia nel 1484, da Francesco. I primi anni dell'attività politica e militare non costituirono per il C. un bilancio positivo: nel 1501, infatti, per essersi [...] generale Pesaro. Bisognerà attendere il 10 febbr. 1516, con la sua nomina a provveditore di Veglia e mille ducati di paga, per ritrovarlo nella vita politica di Venezia con un tratto ben definito di capace amministratore. Ma iniziò l'attività di ...
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PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] S. Girolamo e un S. Ambrogio. Mentre lavorava ai mosaici, nel 1386 e nel 1388, Pietro reclamò, e in parte ottenne, una paga più alta (ibid., pp. 137 s., 139); se tali concessioni sono la spia del rango acquisito nel cantiere, occorre notare che, nel ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] 221), in cui troviamo l'indicazione "giunto dall'Italia". La paga a lui attribuita di circa 1.000 fiorini l'anno ne fece le attribuiva la voce di un angelo. Nello stesso 1778la paga da lei percepita presso la corte palatina di Mannheim ammontava già ...
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MINELLI, Giovanni Battista
Giovanni Andrea Sechi
– Figlio di Bartolomeo e di Anna Maria Sgarzi, nacque a Bologna il 17 marzo 1689 nella parrocchia di S. Nicolò di S. Felice. Come tramanda Penna, intraprese [...] G.C.M. Clari (Pistoia 1705). Il 30 maggio 1710 il M. fu assunto come cantore contralto nella cappella musicale di S. Petronio, con una paga di 6 lire al mese, portata a 10 lire il 18 dic. 1714. Il 3 giugno dello stesso 1710 fu aggregato all’Accademia ...
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TIBURZI, Domenico Luigi detto Domenichino
Giulio Tatasciore
– Nacque il 28 maggio 1836 a Pianiano, frazione del comune di Cellere, un borgo nell’alto Viterbese ai confini settentrionali della Maremma [...] e vendicatore degli ultimi. Ancora bambino e pressoché analfabeta venne posto alle dipendenze di un pastore locale, destinando la paga di garzone al magro bilancio familiare. Rientrato a Cellere durante l’inverno del 1852, si adattò al mestiere del ...
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Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1671. Entrò al conservatorio di Santa Maria di Loreto di Napoli, dove studiò violino sotto la guida di Giovanni Carlo Cailò.
Il suo nome appare inserito fra i [...] . Quando nel 1711 Carlo fu eletto imperatore, Ragazzi lo seguì a Vienna, e nel luglio 1713 entrò ufficialmente nel libro paga della cappella imperiale, con un salario di 1080 fiorini (Köchel, 1869).
A Vienna, nel luglio del 1719, sposò la vedova ...
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DE ORESTIS (Deorestis), Flaminio
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza probabilmente nel 1593 (secondo J. De Orestis; 1595 secondo il Manno) da Pietro (morto il 29 genn. 1639) ed Anna Maria Rocchioni. [...] 1625 fu nominato segretario ordinario del duca e della Gran Cancelleria, con la paga annuale di scudi 200 da lire 20 l'uno e a soldi 3 interinalmente la carica di controllore generale con la paga annua complessiva di lire 1.200d'argento da soldi ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] il titolo di magister capellae venne creato apposta per il prenestino, che fu sollevato dall’incarico di istruire i fanciulli. La paga, di 6 scudi mensili (equivalente a quella di Animuccia a S. Pietro e a quella dei cantori papali), era integrata ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] risalire al 22 marzo 1292, quando Giovanni di Martino, pittore e fratello verosimilmente più anziano di "Zangolus" e di "Julianus", paga un canone d'affitto anche a nome dei fratelli (ibid., p. 49). G. è menzionato, ancora in compagnia dei fratelli ...
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paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...