BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] 1256 falliscono parecchi lanaioli e almeno due tra i banchieri più in vista; la Francia non ordina nuove navi e non paga le vecchie; all'esterno, una clamorosa vittoria su Pisa è offuscata da crescenti difficoltà in Sicilia e in Terrasanta; per di ...
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MACARIO, Erminio
Giorgio Pangaro
MACARIO, Erminio. – Nacque a Torino, il 27 maggio 1902, da Giovanni e da Albertina Berti, ultimo figlio dopo Ester, Maria e Felicina.
Trascorse infanzia e adolescenza [...] scena, avendogli dato appuntamento alle tre del mattino all’hotel Commercio di Torino. L’intesa tra i due fu immediata, la paga venne fissata in 60 lire al giorno con la garanzia di una stanzialità torinese di almeno sei mesi. Il debutto avvenne al ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] esterni che non riusciva a definire e a concretizzare sul terreno reale di trasformazione di una Roma ancora paga delle sue arcaiche condizioni. Accettò con entusiasmo Pio IX, organizzando dimostrazioni nell'ambito del democratico Circolo popolare, e ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] , ove si esibivano artisti già affermati e di fama internazionale e quindi al Diocleziano, in cui, con una paga di quindici lire giornaliere, conobbe i primi successi contribuendo con la naturale grazia e la prorompente femminilità all'affermazione ...
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ROSSI GABARDI BROCCHI, Isabella
Gabriele Scalessa
– Nacque a Firenze il 25 novembre 1808 da Anton Cino Rossi, avvocato, e da Elvira Giampieri, poetessa.
Si dedicò presto alla poesia e nel 1838 pubblicò [...] , che le dedicò il sonetto Quadro dal vero.
Morì a Firenze il 28 luglio 1893.
Postuma uscì la sua riproposizione di Dio non paga il sabato con il titolo Un gentiluomo ladro (1908).
Fonti e Bibl.: G. Gabardi, Mia madre, Firenze 1900-1902; La storia d ...
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LANDO, Pietro
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1462, figlio del senatore Giovanni e di Stella (chiamata anche Marina) Foscari del procuratore Filippo, residenti nella parrocchia di S. Simeone [...] camerlengo gli fu affiancato Alessandro Minio. Da questo incarico passò a quello di provveditore in Romagna (2 apr. 1509), con paga mensile di 80 ducati, ma il 10 maggio fu richiamato nella Dominante "per poter proveder ale urgentissime cosse sue" e ...
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EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] di Genova e la famiglia di Vittorio Amedeo II, ibid., 16 ott. 1887, pp. 605 ss.
Fonti e Bibl.: "Chi rompe paga" di Ludovico De Rosa, in Gazzetta piemontese, 14 luglio 1873; O. Greco, Bibliobiografia femminile ital. del XIX secolo, Venezia 1875, pp ...
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PROCACCI, Cola
Raoul Paciaroni
PROCACCI, Cola. – Figlio di Lemmo, nacque a San Severino Marche (Macerata) intorno alla fine del XIV secolo, da una famiglia appartenente alla élite sociale e politica [...] dopo (giugno 1436) Procacci fu nominato castellano proprio di quella rocca, che rivestiva grande importanza strategica, con una paga di otto libbre al mese.
La sua contiguità agli Sforza è confermata dagli incarichi e dalle ambasciate affidategli da ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] a Firenze come suo sostituto. Nel 1609 Cosimo II lo nominò disegnatore nell'officina granducale delle pietre dure con una paga mensile di 15 scudi. Il B. ottenne questo impiego per raccomandazione dell'architetto Matteo Nigetti, altro discepolo del ...
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PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 5 settembre 1730 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e Lucrezia Pignatelli, [...] 1761 stigmatizzò l’abitudine del «sempre assente dalli suoi corpi» Salvatore Pignatelli di richiedere congedi pur percependo la paga del servizio effettivo (Tanucci, 1985, p. 313). L’intervento del potente ministro fu accolto dal re, che stabilì ...
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paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...