Actors Studio
Riccardo Martelli
Laboratorio statunitense di arte drammatica, fondato a New York nel 1947. È il più noto centro di perfezionamento per attori degli Stati Uniti, e forse del mondo. Trae [...] del rifiuto del divismo (gli attori si alternavano nelle varie parti, e quando era necessario accettavano riduzioni della paga); fu soprattutto la prima compagnia ad assumere esplicitamente come base della propria attività le teorie di Stanislavskij ...
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Donati, Piccarda
Mario Fubini
Figlia di Simone Donati, sorella di Corso e di Forese. Suora nel convento francescano di Monticelli presso Firenze, fu per volere del fratello Corso rapita dal chiostro [...] l'interpretazione ancora accolta dallo Scartazzini: " Vedere altre e in maggior numero anime di beati "!), P. non soltanto si dice paga con gli altri della propria sorte, ma di qui con un discorso che non rifiuta termini scolastici e pur sottintende ...
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Le frasi relative (dette anche semplicemente relative) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che hanno la peculiarità di modificare un elemento nominale (detto antecedente o, meno spesso, testa [...] da solo
(29) penso spesso a quanti [= coloro che] non hanno mezzi adeguati
(30) chi [= colui che] rompe paga
Nelle relative indipendenti i due elementi nominali inglobati nel pronome o nella congiunzione possono avere la stessa funzione sintattica ...
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Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] zonizzare (e zonizzazione), ecc. Diffuse anche le forme ellittiche costituite da sostantivi giustapposti senza preposizione: busta paga, comitato prezzi, tassa rifiuti solidi urbani, ufficio rimborsi. Ricerca di brevità e tendenza alla gergalità sono ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] dei duchi di Monteleone. Motivo ricorrente nei due scritti è la critica all'immobilismo della classe dirigente siciliana, paga del mantenimento degli storici "privilegi" del Regno, da essa interpretato come un riconoscimento di autonomia da parte del ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] lire e 8 soldi, la prima causa di un "negotio... scomposto et inordinato" e della miseria della soldatesca, che "con la paga antica" erosa dall'inflazione non può "vivere e sostentarsi". Quanto al C., visitò da solo Cefalonia e Zante, colpite da "li ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] con altre parole molto crudel". Finalmente il 12 novembre il signore di Musso fu soddisfatto con 5.000 ducati più altri 1.500 per la paga di 400 fanti, e i due oratori liberati giungevano il 16 novembre a Bergamo, da dove il B., malato ad una gamba e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I popoli delle steppe e lo spazio mediterraneo: Unni, Avari, Bulgari
Umberto Roberto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I popoli nomadi [...] del regno.
A ridosso degli anni Cinquanta del V secolo, le pretese di Attila nei confronti dell’Oriente aumentano. Teodosio II paga senza esitazione per evitare la guerra; ma il suo successore Marciano si rifiuta di consegnare il tributo e accetta la ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] maghi e incantatori d'ogni tipo. Pene severe sono previste per i fornitori di mandragola, gli adulteri (ma se l'uomo paga un'ammenda, la donna "fustigata mittatur in monasterio", perdendo dote e donazioni), gli stupratori (per i quali è comminata la ...
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GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] delle velleità di lotta degli avversari della Chiesa e, dall'altro, il disastroso ritorno delle milizie mercenarie rimaste senza paga e senza condotte dopo la fine delle ostilità.
La pace conclusa da Bologna, il 4 luglio, le sottomissioni, che ...
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paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...