COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] le così dette gabbie salariali, la rigida distinzione cioè per gruppi merceologici e per zone territoriali dei minimi di paga, che rispondeva ad una visione compartimentata e statica del mercato del lavoro, quale aveva presieduto la contrattazione ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] determinare la posizione dei suoi porti. Benché la paga dell'equipaggio fosse considerata una questione privata ‒ le sue ricerche. Indubbiamente lo stesso Sarrazin sentiva che la paga di medico del re negli ospedali della colonia era al di ...
Leggi Tutto
Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] risiede pertanto solo nei contributi che la popolazione di volta in volta attiva paga in favore delle generazioni più anziane, ma anche nei contributi che essa paga per la formazione della generazione successiva. Con il processo di invecchiamento si ...
Leggi Tutto
Pubblicità
S. Watson Dunn
sommario: 1. Introduzione. 2. La pubblicità come comunicazione: a) obiettivi della pubblicità; b) il processo di comunicazione pubblicitaria; c) ostacoli a un'efficace comunicazione [...] pubblicitaria per conto del cliente; il secondo dall'inserzionista (generalmente un produttore di beni o servizi o un dettagliante) che paga le spese della pubblicità e il cui nome di solito compare nell'annuncio; il terzo dal medium, che porta il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La rivoluzione del moschetto
Gregorio Paolo Motta
Uno stratega ha, indipendentemente dall’epoca in cui vive, il problema di battere il nemico sul campo di battaglia. La tattica da impiegare per ottenere [...] per tutti gli uomini del reparto. Lo Stato o chi arruolava il moschettiere lo forniva assieme alle munizioni. La paga variava in base alle leggi del mercato. L’individualità non veniva incoraggiata e il moschettiere finiva per identificarsi con il ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] 1628 dai Priori della città come lettore primario (ossia della prima cattedra legale della mattina) dello Studio, con una paga di 500 scudi annui. Durante il viaggio verso la cittadina marchigiana, accompagnato dall’amico e allievo Atto Fabroni, si ...
Leggi Tutto
Nella terminologia grammaticale tradizionale locuzione è il nome generico che designa qualunque unità linguistica formata da più parole grafiche: per es., forze dell’ordine, prestare servizio, bello e [...] da stiro, mal di testa, tiro a segno), aggettivo + nome (alta tensione, terza pagina, vecchia gloria), nome + nome (busta paga, effetto serra, porta finestra).
Le locuzioni verbali sono formate da un predicato unito a un sintagma di vario genere ...
Leggi Tutto
BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] Questi dette molto rilievo al personaggio del padre "recitando con una nervosità piena di tormento e di affetto", nell'Amorche se paga di G. Cenzato (stesso teatro, 29 giugno), fu Andrea in El sangue no xe aqua del Varagnolo (stesso teatro, 18 luglio ...
Leggi Tutto
DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] era in quel periodo arroventato, "nei teatri si conciona violentemente di diritti dell'uomo, si cantano gli inni della rivoluzione; si paga in urla e applausi" (A. Manzi, La fortuna di Stenterello, in Scenario, X [1932], 10, p. 20). La compagnia fu ...
Leggi Tutto
SFORZA, Costanzo
Edoardo Rossetti
– Nacque a Pesaro il 5 luglio 1447, secondogenito (dopo Battista, nata nel 1446) di Alessandro e di Costanza da Varano. La madre morì in conseguenza del parto il 13 [...] si riavvicinarono ai parenti milanesi; mentre il padre si recava a Milano, Costanzo ottenne una condotta della Chiesa (30 maggio 1470), con paga annua di 10.000 fiorini e l’obbligo di mantenere una compagnia di 125 armati. L’assenza, e subito dopo la ...
Leggi Tutto
paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...