Solow, Robert Merton
Economista statunitense (n. New York 1924). Si formò sotto la guida di W. Leontief (➔) alla Harvard University, collaborando allo sviluppo del primo modello input-output (➔); approfondì [...] la domanda, si determina uno scenario di disoccupazione involontaria. Le imprese, infatti, pur avendo facoltà di contrarre la paga e incrementare il numero degli addetti, non sono incentivate a farlo per evitare un calo di produttività tale che ...
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Regista, sceneggiatore e critico cinematografico italiano (Roma 1922 - ivi 2013). Dopo aver contribuito all'affermazione del Neorealismo, soprattutto in veste di critico e sceneggiatore, si è imposto come [...] suo primo lungometraggio, Achtung, banditi!, storia di un episodio di guerra partigiana; cui fecero seguito: L'amore che si paga (episodio di L'amore in città, 1953); Cronache di poveri amanti (1954), riuscito affresco della Firenze degli anni Venti ...
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Giornalista e saggista italiano (Châtillon 1931 - Roma 2025). Giornalista, deputato e senatore, attento ai mutamenti sociali e culturali contemporanei e conoscitore del mondo statunitense, nella sua vasta [...] 2006; in collab. con Romano Prodi); Post giornalismo. Notizie sulla fine delle notizie (2007); La fine di Israele (2007); La paga. Il destino del lavoro e altri destini (2009); No. Brevi interventi in Parlamento 2008-2011 (2011); Contro la Lega (2012 ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] data, e già un suo ruolino di stato provvisorio, in libro paga, ma fuori d'ogni specifica delibera, l'aveva ottenuto, dal sarà ulteriormente danneggiato sia dal disamore dei cantori in paga - assenteisti e responsabili di altri guai nell'abuso ...
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L'edilizia
Andrzej Wyrobisz
Definizione del termine
Per edilizia s'intende anzitutto un complesso di strumenti materiali, tecnici ed economici indispensabili per la realizzazione di costruzioni destinate [...] svalutazione, che colpiva anche le remunerazioni, pur se queste rimanevano nominalmente immutate.
Come si è già detto, la paga del maestro comprendeva di solito anche quella dei garzoni, il che però veniva ogni volta sottolineato sia nel contratto ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] 1256 falliscono parecchi lanaioli e almeno due tra i banchieri più in vista; la Francia non ordina nuove navi e non paga le vecchie; all'esterno, una clamorosa vittoria su Pisa è offuscata da crescenti difficoltà in Sicilia e in Terrasanta; per di ...
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MACARIO, Erminio
Giorgio Pangaro
MACARIO, Erminio. – Nacque a Torino, il 27 maggio 1902, da Giovanni e da Albertina Berti, ultimo figlio dopo Ester, Maria e Felicina.
Trascorse infanzia e adolescenza [...] scena, avendogli dato appuntamento alle tre del mattino all’hotel Commercio di Torino. L’intesa tra i due fu immediata, la paga venne fissata in 60 lire al giorno con la garanzia di una stanzialità torinese di almeno sei mesi. Il debutto avvenne al ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] esterni che non riusciva a definire e a concretizzare sul terreno reale di trasformazione di una Roma ancora paga delle sue arcaiche condizioni. Accettò con entusiasmo Pio IX, organizzando dimostrazioni nell'ambito del democratico Circolo popolare, e ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] , ove si esibivano artisti già affermati e di fama internazionale e quindi al Diocleziano, in cui, con una paga di quindici lire giornaliere, conobbe i primi successi contribuendo con la naturale grazia e la prorompente femminilità all'affermazione ...
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ROSSI GABARDI BROCCHI, Isabella
Gabriele Scalessa
– Nacque a Firenze il 25 novembre 1808 da Anton Cino Rossi, avvocato, e da Elvira Giampieri, poetessa.
Si dedicò presto alla poesia e nel 1838 pubblicò [...] , che le dedicò il sonetto Quadro dal vero.
Morì a Firenze il 28 luglio 1893.
Postuma uscì la sua riproposizione di Dio non paga il sabato con il titolo Un gentiluomo ladro (1908).
Fonti e Bibl.: G. Gabardi, Mia madre, Firenze 1900-1902; La storia d ...
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paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...