Eschilo
Massimo Di Marco
Il poeta tragico del fato e della giustizia divina
Il greco Eschilo è il primo grande tragediografo della letteratura mondiale. Le sue tragedie, ispirate da un profondo sentimento [...] riannodano passato e presente.
Il tema della colpa e dell'espiazione ha un rilievo centrale nell'universo tragico eschileo: Serse paga con l'umiliazione della sconfitta contro i Greci la sua cieca sete di dominio (Persiani); Eteocle e Polinice, figli ...
Leggi Tutto
bankster
s. m. Banchiere d’affari privo di scrupoli, che trae particolare profitto in situazioni di disagio economico generale.
• Nei giorni scorsi il ministro dell’Economia s’è scagliato contro i bankster, [...] D. Kristof, Repubblica, 3 ottobre 2011, p. 1, Prima pagina) • In tempi di bankster, restituire due milioni della propria busta paga, perché il suo ammontare va contro i propri valori e quelli della banca fa notizia. Succede in Austria, dove Herbert ...
Leggi Tutto
prototipatore
s. m. Chi realizza prototipi, modelli che servono alla successiva produzione in serie; in senso figurato, e con valore ironico, chi studia modelli che si propongono di sfuggire ai controlli.
• Linea [...] , Corriere della sera, 2 marzo 2017, p. 2, Primo piano) • «Ci eravamo abituati al facilitatore, il soggetto a libro paga di un imprenditore per metterlo a contatto con i funzionari pubblici. Non commette illeciti, li media. In queste intercettazioni ...
Leggi Tutto
di Mario Anolli
I d. f. sono contratti che incorporano la promessa di eseguire una prestazione monetaria basata sull'andamento del prezzo di un'altra attività (attività sottostante), che è generalmente [...] sul tasso fisso. Viceversa, se alla data di liquidazione il tasso fisso è superiore al tasso variabile, il compratore paga la differenza tra gli interessi che maturano sul tasso fisso e quelli che maturano sul tasso variabile. Chi acquista un ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Pavia il 29 settembre 1827, morto a Roma il 16 dicembre 1890. Seguì a Mantova il padre, che era un impiegato di polizia, poi tornò a Pavia (1846) per seguirvi i corsi universitarî, [...] e novelle, fra cui son da citare: La Lombardia nel 1848. Episodio della guerra dell'indipendenza italiana (Firenze 1862); Dio non paga il sabato (ivi 1863); Tito Vezio, ovvero Roma cent'anni avanti l'era cristiana (ivi 1867); La battaglia d'Armagedon ...
Leggi Tutto
Etnografia. - I Drusi formano la maggioranza della popolazione del Gebel Druso e hanno inoltre molti villaggi nel Libano meridionale. In ogni centro druso si trova una famiglia dominante, che occupa talvolta [...] e celebrata da un sacerdote e da due rappresentanti degli sposi; quella delle nozze è privata e senza pompa. Lo sposo paga al padre della sposa una dote stabilita dalla tradizione. Il ripudio di tipo musulmano è ammesso, ma raramente praticato (la ...
Leggi Tutto
PIAZZETTA, Giovanni Battista
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Venezia il 13 febbraio 1682, morto ivi il 28 aprile 1754. Giovanissimo, stette nella bottega di suo padre, Giacomo, intagliatore di legno [...] (Dr. Planiscig, Vienna). Verso il 1730 il pittore eseguì la pala dei Gesuati e nel '40 la famosa Indovina; nel'43 gli si paga il S. Domenico dei Gesuati e gli si comprano l'Alfiere e il David (Galleria di Dresda). Seguono ('44) la pala per Arrigo a ...
Leggi Tutto
Famoso abolizionista americano, nato a Torrington (Connecticut) il 9 maggio 1800; impiccato a Charlestown (West Virginia), il 2 dicembre 1859.
Dopo tre quarti di secolo la critica americana non ha raggiunto [...] Virginia; si stabilisce finalmente nelle montagne incolte del New York. La vita non gli è facile: deve vivere di ripieghi, non paga tutti i debiti, non mantiene tutti i contratti. La sua cultura è mediocre, ingenua. Conosce a mente la Bibbia; Dio e ...
Leggi Tutto
DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] , lo troviamo iscritto all'arte della lana, nonché a bottega di un non meglio identificato Piero di Domenico lanaiolo, con la paga annua di 20 fiorini, certamente fra le più basse tra quelle vigenti. Comunque se le voci fiscali non illuminano se non ...
Leggi Tutto
NERONI, Matteo
Daniela Lamberini
NERONI, Matteo. – Nacque intorno alla metà del Cinquecento, a Peccioli, in Valdera nel contado di Pisa, da Jacopo di Matteo di Lorenzo e da Margherita di Jacopo Spinetti, [...] «cosmografo del granduca» (Lamberini, 1989, pp. 35 s.) pagato 10 scudi al mese «per fare le carte di geografia» (ibid.): una paga e un ruolo che mantenne per tutta la vita. Brevi ma eloquenti note d’archivio testimoniano della fattura di un numero ...
Leggi Tutto
paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...