Antica magistratura finanziaria di Atene; la derivazione del nome, e con essa il carattere delle loro funzioni primitive, erano assai oscure agli antichi e sono pure assai discusse oggi; erano forse dapprima [...] di tali attribuzioni finanziarie agli apodetti; ai colacreti rimase quale attribuzione principale l'amministrazione del fondo per la paga ai giurati nel tribunale; ma passi di varî autori nonché iscrizioni ci tramandano anche particolari di varie ...
Leggi Tutto
PROLETARIO (o capite census)
Pietro De Francisci
L'espressione capite census designa in Roma coloro che vengono censiti soltanto per la loro persona, non per i loro averi, che quindi non fanno parte [...] Più tardi, quando il censo fu compiuto in base anche alla ricchezza mobiliare, è capite census o proletarius colui che non paga tributo, perché possiede meno di 1500 assi. Più tardi ancora fu introdotta, dal punto di vista del servizio militare, una ...
Leggi Tutto
Vocabolo francese che letteralmente significa colpo dato col palmo della mano. Nel gergo teatrale viene così chiamata, per estensione, un'organizzazione d'individui pagati per applaudire e determinare [...] di un vaso di creta che si rompe. Le persone addestrate erano chiamate iuvenes, i capi curatores. Erano 5000, e la loro paga annua era di 40.000 sesterzî. Nel sec. XVIII in Francia certe rivalità di attrici fecero rinnovare il costume di pagare degli ...
Leggi Tutto
ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] ex soldati di Nordulfo rimasti, opina il Bognetti, senza paga per le vicende della guerra - si sarebbe trovato in rifiutava di parlare con lui se prima non gli avessero corrisposto la paga che i Bizantini avevano dato ad Autari e a Nordulfo, l' ...
Leggi Tutto
CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] Pietriboni, questi, durante una prova della sua compagnia presso il teatro Manzoni di Milano, lo esaminò, scritturandolo come generico con la paga di 4 lire al giorno e convocandolo a Roma. Il C. recitò dapprima in Ilfiacre 117 di A. Millaud ed E. de ...
Leggi Tutto
GALVANI, Alessandro
Guido Dall'Olio
Nacque nel 1556, ultimo dei cinque figli (quattro maschi e una femmina) di Bartolomeo e di una Ludovica di cui s'ignora il cognome, con ogni probabilità a Cento nel [...] Gymnastica Monomachia, trecento tesi da lui pubblicamente discusse, nell'anno accademico 1581-82 risulta tuttavia inserito nei ruoli-paga dello Studio ancora col titolo di "scolaris" e con un salario piuttosto basso (25 lire), incaricato "ad lecturam ...
Leggi Tutto
pagare
Antonietta Bufano
Nel senso proprio di " ricompensare con denaro ", questo verbo - che si distingue per una certa varietà di costrutti - si trova soltanto in qualche occorrenza del Fiore (anche [...] a sconto dei peccati (Pg X 108, con il ‛ si ' passivante).
Il passo di If XXVII 135 'l fosso [la decima bolgia] in che si paga il fio / a quei che scommettendo acquistan carco (e quello analogo di Pg XI 88) andrebbe inteso nel senso che da Dio viene ...
Leggi Tutto
Silvestro di Assisi
Lorenzo Di Fonzo
Sacerdote di Assisi e dodicesimo seguace di s. Francesco, nel gruppo dei primi discepoli, ricordato in Pd XI 82-84, insieme con Egidio (v.).
S. era già in età matura [...] ai poveri, il 16 aprile 1208 (1209), presente s. Francesco, S. si accostò a questo per chiedergli un conguaglio di paga per certe pietre vendutegli, e già retribuite, nel restauro della chiesetta di San Damiano (1206-1207). " Subridet Franciscus ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Alba 1922 - Torino 1963). Prese parte, in Piemonte, alla lotta partigiana. Tale drammatica esperienza e il successivo smarrimento psicologico e sentimentale del reduce costituirono [...] , 1959. Postumi sarebbero usciti Un giorno di fuoco, 1963; Una questione privata, 1965; Il partigiano Johnny, 1968; La paga del sabato, 1969; Un Fenoglio alla prima guerra mondiale, 1973; Racconti partigiani, 1976. Nel 1978, diretta da M. Corti ...
Leggi Tutto
Mephisto
Paolo Vecchi
(Ungheria/RFT 1981, colore, 154m); regia: István Szabó; produzione: Mafilm/Manfred Durniok; soggetto: dall'omonimo romanzo di Klaus Mann; sceneggiatura: István Szabó, Péter Dobai; [...] spregiudicatezza, Hendrik riesce ad adattarsi al nuovo clima politico ottenendo la protezione di un influente generale, anche se poi paga il successo sul piano privato, rompendo definitivamente con la moglie Barbara, in esilio a Parigi, e perdendo l ...
Leggi Tutto
paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...