L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] da lastre di calcare o a semicamera. Dal secondo quarto del V sec. a.C. pitture ornano le pareti delle tombe a Posidonia-Paestum (Tomba del Tuffatore, 480-470 a.C.) e successivamente in Sicilia, a Metaponto, Taranto, Ruvo. Dal IV sec. a.C. le ...
Leggi Tutto
Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM
F. Castagnoli
Dal nome di uno dei monti di Roma, Capitolium, oggi Campidoglio, prendeva nome il tempio di Giove, Giunone, Minerva, innalzato sulla sommità [...] I sec. a. C. - tempio C del Largo Argentina a Roma, tempio di Diana ad Ariccia, tempio corinzio dorico di Paestum, tempio di Giove Statore a Roma, ecc. - sono invece da considerarsi un adattamento italico del periptero greco e sono da classificarsi ...
Leggi Tutto
CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] un documento di eccezionale interesse e può essere confrontato con una moneta del sec. 1° a.C. proveniente da Paestum, colonia romana (Garrucci, 1885), che mostra al rovescio una scena di coniazione che, pur diversa nei particolari, appare ...
Leggi Tutto
ICONOGRAFIA
R. Bianchi Bandinelli
Il termine greco ει½κονογραºιᾒα (composto da ει½κωᾒν, immagine e γραºιᾒα, disegno, pittura) può assumere nell'archeologia e storia dell'arte due diversi significati, [...] a Roma; oppure nel riconoscere nella "Madonna del Melagrano", venerata nel paese di Capaccio, situato nel retroterra di Paestum, l'i. della Hera kourotràphos nota per le statuette fittili provenienti dalla stipe del santuario della Foce del Sele ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] , in EchosCl, 10 (1991), pp. 193-220.
Per l'architettura arcaica dell'Occidente:
D. Mertens, Der alte Heratempel in Paestum und die archaische Baukunst in Unteritalien, Mainz a. Rh. 1993.
Per l'architettura classica dell'Occidente:
D. Mertens, Der ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] Kunstgeschichtliche Studien zu Renaissance und Barock, Roma 1967, pp. 207-219); S. Lang, The early publications of the temples at Paestum, in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, 13, 1950, pp. 48-64; L. Van Puyvelde, Les sources du style ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Pontecagnano
Luca Cerchiai
Pontecagnano
L’insediamento di P. è posto al margine settentrionale della piana del Sele, sulla riva sinistra del fiume Picentino, a circa 4 [...] , Napoli 2001.
M. Cuozzo, Reinventando la tradizione. Immaginario sociale, ideologia e rappresentazione nelle necropoli orientalizzanti di Pontecagnano, Paestum 2003.
L. Cerchiai - A. Lupia, I depositi votivi e il culto nel santuario di Apollo a ...
Leggi Tutto
Assai notevole, anche in questi ultimi quindici anni, il progresso degli studi epigrafici, pur se le condizioni attuali degli studi classici nel mondo comportano qualche difficoltà nel reclutamento dei [...] : G. Sotgiu, Iscrizioni latine della Sardegna (I; II, 1; Padova 1961-1968); M. Mello, G. Voza, Le iscrizioni latine di Paestum (2 voll., Napoli 1968-1969); L. Bivona, Iscrizioni latine lapidarie del Museo di Palermo (Palermo 1970); G. Geraci, La ...
Leggi Tutto
Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (Σύβαρις, Sybaris)
P. Zancani Montuoro
Colonia greca sulla costa ionica d'Italia fra i fiumi Crati e l'omonimo S., celebre per la sua straordinaria ricchezza [...] ) si rifugiarono molti dei sopravvissuti alla catastrofe finale. La maggior parte dei superstiti si trasferì a Posidonia (v. paestum), ch'è stata considerata una filiazione di S., ma che piuttosto andò stringendo con questa rapporti sempre più intimi ...
Leggi Tutto
POSIDONE (Ποσειδῶν; po-se-da-o nella Lineare B)
L. Vlad Borrelli
Divinità preellenica passata poi nel pantheon greco come dio dell'elemento liquido, figlio di Kronos e di Rhea, fratello di Zeus, sposo [...] della sua città omonima dalla metà del VI alla fine del V sec. circa (quando cioè Posidonia, conquistata dai Lucani, divenne Paestum). Il dio è ignudo con la clamide intorno alle braccia, col braccio sinistro teso in avanti e il destro sollevante il ...
Leggi Tutto