Architetto (Lugano 1787 - Napoli 1849). Fu allievo a Milano di Luigi Cagnola. Per Ferdinando I di Borbone progettò, ispirandosi al Pantheon, la basilica votiva di S. Francesco di Paola a Napoli (1817-49), [...] inserita in un grande colonnato a emiciclo. Fornì il disegno per la fontana nella Villa comunale di Napoli (1825). Lavorò anche come archeologo, dirigendo gli scavi di Ercolano, Pompei e Paestum. ...
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DIRCE, Pittore di
A. Stenico
Il maggiore tra i ceramografi "protopestani", attivo nel secondo venticinquennio del IV sec. a. C.
L'attribuzione alla fabbrica pestana di questo maestro e dei suoi successori [...] e Pittore di Sykon (v.), è tutt'altro che pacifica. Nessun vaso di questo gruppo ha finora come provenienza attestata Paestum o i suoi dintorni. Qualcuno parlò di fabbrica siciliana, poiché in Sicilia fu trovata la quantità maggiore di vasi di tale ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del (v. vol. VII, p. 157)
G. Greco
Sono tre gli edifici scavati dopo gli anni '50 che vanno ad aggiungersi alla pianta del santuario edita [...] p. 81 ss.; J. Pohl, Protome arcaica di Metaponto, in OpRom, VI, 1968, pp. 121-128; F. Ghinatti, I culti greci di Paestum, in Scritti in onore di C. Diano, Bologna 1975, pp. 165-185; id., Per uno studio sociologico dei santuari della Magna Grecia, in ...
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Sele Fiume dell’Italia meridionale (64 km; bacino di 3223 km2), in Campania, uno dei più importanti del versante tirrenico per ampiezza di bacino e per numero di affluenti. Ha origine in prossimità del [...] Contursi Terme si unisce a sinistra con il fiume Tanagro; volge quindi a SO, nella grande piana alluvionale di Paestum, dove riceve a sinistra il Calore. In prossimità di Caposele ricche sorgenti vengono captate per alimentare l’acquedotto pugliese ...
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Popolazione italica di origine sannitica, stanziata nella regione (cui diede il nome Lucania), già occupata dagli Enotri, dal 5° sec. a.C. Menzionati per la prima volta dallo storico Polieno, i L. erano [...] (275) furono assoggettati dai Romani che nel 273 avviarono la colonizzazione del territorio con la fondazione della colonia di Paestum. Durante la seconda guerra punica, parte dei L. rimase fedele a Roma, parte si schierò con Annibale. Agli inizi ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] (si conservano nella Civica racc. delle stampe A. Bertarelli di Milano i rilievi del Pantheon e di un tempio di Paestum). Sono di questo periodo alcuni progetti: un grande collegio con teatro "alla francese", 1779, e un palazzo reale, 1780 (G ...
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LA VOLPE, Alessandro
Alessandra Imbellone
Nacque a Lucera il 27 febbr. 1820 dal pittore Nicola; non si conosce il nome della madre.
Allievo di G. Smargiassi e S. Fergola presso il Reale Istituto di [...] (venduti a 600 lire: catal., pp. 2, 9, 13; nn. 8, 97, 139); nel 1864, Il tempio di Humbos nell'alto Egitto e Marina di Paestum (850 lire: catal., pp. 12, 18; nn. 119, 183); nel 1866, un Panorama di Pompei (1500 lire: catal., p. 4; n. 15) premiato con ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] esempî che si sono conservati di questo periodo e di quello vicino sono: il t. di Iupiter Anxur presso Terracina, il t. corinzio-dorico a Paestum, il t. della Sibilla e quello di Ercole a Tivoli, i t. di Segni, Cori e Gabii e, a Roma, oltre ad un t ...
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FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] di S. Sofia e l'opera dei fratelli Fossati, in Riv. stor. ticinese, V (1939), pp. 3-7; U. Donati, Il tempio della pace a Paestum nei disegni di G. F., in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, X (1940), 3, pp. 243-249; Id., Artisti ticinesi a Roma ...
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Vedi ASSTEAS dell'anno: 1958 - 1994
ASSΤEAS (v. vol. I, p. 743)
F. Giudice
La fisionomia di A. è stata recentemente precisata da una pubblicazione di A. D. Trendall (1987), dalla quale risulta innanzitutto [...] calice con Dioniso ebbro e cratere a calice con l'esibizione di un'acrobata nuda); A. D. Trendall, The Red-Figured Vases of Paestum, Hertford 1987, p. 443 ss.; id., Red Figured Vases of South Italy and Sicily, Londra 1989, pp. 198-205. V. pure FA, XV ...
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