L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] area cimiteriale presso il muro est del monastero, recintata e Palol - G. Ripoll, Los Godos en el Occidente europeo. Ostrogodos y Visigodos en los siglos V-VIII, Madrid un uso abbondantemente documentato nei Paesi d'Oltralpe, ed erano protette ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] analisi relative alla società europea dell'alto Medioevo, anzi Populi sunt de iure gentium, ergo regimen populi est de iure gentium: sed regimen non potest esse storia moderna: qui le partizioni sono di paesi e nazioni, non di popoli.
Anche nella ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] degli intellettuali della 'periferia' - ad esempio dei paesi comunisti dell'Est o del Terzo Mondo - hanno sempre esercitato un hanno mai goduto di un prestigio sociale di tipo europeo nell'atmosfera del 'sogno americano', che rappresenta il progresso ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] in Iraq: seguendo l'esempio dei paesi vicini (come l'Egitto per la diga preliminari ricavati da testi di riferimento europei], in Sumer, 8 (1952 su zoccolo rettangolare scandiscono le pareti nord-est/sud-est e sud-ovest a intervalli regolari di ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] III non parla di un dominio papale europeo o mondiale. Il papa a quel erano immischiati nella politica di quei paesi e avevano quindi di fatto già . Nec etiam hodie habent infideles principes, ut supra ostensum est, ut xxiiii q.1 Set illud [= C.24 q ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] venne applicata senza particolari difficoltà nella maggior parte dei paesieuropei, ma destò scalpore e recriminazioni in Francia e fiamminghi, è detto a chiare note che il papa "iudex est omnium, tam in spiritualibus quam in temporalibus", ed ha la ...
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Cina. I primi imperi: l'archeologia delle dinastie Qin e Han
Roberto Ciarla
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Wang Dadao
Filippo Salviati
Maria Carlotta Romano
Zhang Zengqi
I [...] degli Hengduan a ovest, i Dalou a sud e i Wushan a est.
Si tratta di un'ampia area pianeggiante (6000 km2) formata dall' agli inizi del XX secolo da esploratori europei, tra cui soprattutto S. Hedin. In nello stile dei diversi Paesi.
Sima Qian riporta ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] sulla situazione ungherese e più in generale dell'Esteuropeo. Una delle caratteristiche più discusse dei sistemi sociali di avvocati di una certa dimensione sono sorte anche in altri paesieuropei, come il Belgio e l'Italia. Gli studi su questo ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] che pongono fine alla guerra dei Trent’anni, guerra civile europea, trattati che, si noti, non vengono al tempo sottoscritti dal dell’uomo e il bene del Paese», in AAS, 77 (1985), p. 522.
42 Eus., h.e. X 5: «Est hic mos bonitatis nostrae ut ea quae ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] in alcuni degli ambienti intellettuali più avanzati dei maggiori paesieuropei. Ma il dato forse più importante è che il per riaffermare la necessità dell'ordo, qui dicitur, quae est ratio et via tradendarum artium et disciplinarum, e stabilire che ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...