Generale e uomo politico spagnolo (1508-1582). Valoroso e ambiziosissimo, ritenuto il più capace generale di Carlo V, divenne, con l'avvento di Filippo II, influente consigliere. Governatore di Milano [...] le truppe spagnole nella guerra contro Paolo IV e il duca di Guisa, nell'Italia meridionale. Inviato nel 1567 nei PaesiBassi in agitazione contro il dominio della Spagna e contro il cattolicesimo, si rese famoso per la sua repressione implacabile e ...
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Uomo politico (Barcellona 1528 - Bruxelles 1576); di nobile famiglia catalana, ricoprì cariche diplomatiche e militari. Comandante in seconda della flotta spagnola, partecipò alla battaglia di Lepanto [...] l'arcivescovo s. Carlo Borromeo per aver difeso i diritti del re, incorse nella scomunica. Nominato governatore dei PaesiBassi (1573-76), sebbene avesse adottato una politica meno autoritaria del suo predecessore duca d'Alba, concedendo l'amnistia ...
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Musicista e compositore (Genova 1782 - Nizza 1840). Virtuoso di fama leggendaria, P. è considerato il padre della moderna tecnica violinistica, che arricchì di fondamentali innovazioni. Talento precoce, [...] 'inverno 1831 suonò per la prima volta a Parigi, ove il successo sorpassò ogni previsione; poi fu a Londra, nei PaesiBassi, nella Francia settentr., di nuovo in Gran Bretagna (1833 e 1834). Rientrato in Italia, suonò ancora qualche volta a Piacenza ...
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Pittore e incisore inglese (Londra 1775 - ivi 1851). T. occupa senza dubbio un posto di rilievo tra i più significativi paesaggisti di ogni tempo, sebbene la continua sperimentazione nella tecnica dell'acquerello, [...] schizzi, bozzetti ad acquerello o a olio che cadenzano i suoi continui viaggi (dopo il 1802 anche in Svizzera e Francia, nei PaesiBassi, in Germania e in Italia) e lo studio degli antichi maestri (in primo luogo N. Poussin e C. Lorrain, ma anche i ...
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Poeta nederlandese (Colonia 1587 - Amsterdam 1679). V. che può essere considerato come il maggiore poeta dei PaesiBassi, autore inizialmente di liriche d'occasione, poi di poemi didascalici, trovò nella [...] drammaturgia, in specie quella classica, l'espressione più adatta ai suoi ideali di composta solennità, anche se per spirito e contenuto le sue opere sono d'ispirazione prevalentemente cristiana.
Vita ...
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Riformatore religioso (Figline 1543 - Roma 1597). Le sue idee lo avvicinavano al pensiero dei platonizzanti propensi a una larga tolleranza religiosa sulla base d'una semplificazione e riduzione dei dogmi. Contro [...] Inghilterra, dov'era tornato, dopo la disputa a Basilea, per le sue opinioni e la sua irrequietezza, si recò nei PaesiBassi, dove fu anche imprigionato, e poi a Cracovia, per una nuova disputa col Socino. Finché, disgustatosi dei protestanti e sotto ...
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Famiglia di scultori e fonditori in bronzo di Norimberga (secc. 15º-16º). Hermann il Vecchio (m. 1488) iniziò l'attività della fonderia che diede, tra l'altro, la perfetta lastra tombale del vescovo Giorgio [...] 1457) che, pur nell'austerità della forma tipicamente tedesca, rivela punti di contatto con la tradizione plastica dei PaesiBassi; Peter il Vecchio (1460 circa - 1529), figlio di Hermann il Vecchio, continuò la tradizione della bottega; si ricordano ...
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Statista, poeta e filosofo inglese (Eyton-on-Severn 1583 - Londra 1648). Volontario nell'esercito del principe d'Orange (1614), ambasciatore a Parigi (1619) , diede importanti contributi alla storia del [...] Castle e negli anni dal 1608 al 1616 viaggiò all'estero, visitando la Francia, i PaesiBassi, la Germania e l'Italia. Fu volontario nel 1614 nei PaesiBassi, al seguito del principe di Orange; ambasciatore del re d'Inghilterra presso Luigi XIII di ...
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Uomo politico austriaco (Vienna 1711 - ivi 1794). Rappresentante dell'assolutismo illuminato, fu ambasciatore a Parigi (1750-53) e cancelliere di Stato (1753). Diventato l'arbitro della politica estera [...] della Polonia (1772). Si dimise (1792) perché contrario all'acquisto della Baviera, che avrebbe comportato la perdita dei PaesiBassi austriaci e il rafforzamento della Prussia in Polonia e della Russia in Ucraina.
Vita e attività
Entrato (1735) al ...
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Poeta e drammaturgo inglese (Londra 1572 - ivi 1637). Creatore di un nuovo tipo di commedia, la "commedia di umori" (alla base della sua rappresentazione umana sta la teoria fisiologica degli "umori", [...] "O rare Ben Jonson".
Vita e opere
Nella scuola di Westminster ricevette solide basi di cultura classica; combatté poi nei PaesiBassi contro gli Spagnoli; nel 1597 faceva parte d'una compagnia di attori ambulanti; poco dopo uccise in duello l'attore ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...