ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] un legame matrimoniale tra il duca d'Orléans e la primogenita dell'imperatore, che avrebbe portato in dote i PaesiBassi, proposta, quest'ultima, che il sovrano francese respinse, irremovibile com'era sulla priorità della restituzione dello Stato di ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] riflessioni" che lo stesso Firmian gli aveva inviato per risolvere i conflitti sul patronato regio in Lombardia e nei PaesiBassi austriaci. Il G. consigliava di agire in sordina, per acquisire maggiori diritti di patronato a scapito della Chiesa ...
Leggi Tutto
BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] facoltà di teologia di Lovanio. La risposta a queste iniziative furono i brevi inviati da Urbano VIII al governatore dei PaesiBassi, agli arcivescovi di Cambrai e Malines ed alle università di Douai e di Lovanio che confermavano l'autenticità della ...
Leggi Tutto
PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] a raggiungere Londra dopo una sosta nei mercati librari olandesi, nell’agosto 1708 si propose per un incarico nei PaesiBassi attivando una convulsa corrispondenza con Roma (e offrendosi a margine a de Torcy per qualche «servizio a codesta Corte ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] Fiandre nel 1704 per iniziativa di Precipiano e fu messo agli arresti in un convento, dal quale riuscì a fuggire nei PaesiBassi. Nel 1708 il suo scritto sul Nuovo Testamento fu condannato - anche in base a informazioni del G. - da un breve papale ...
Leggi Tutto
BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] e Paolo. Sembra che in questo periodo si sia occupato della repressione di eresie propagatesi in Aragona, Savoia, Germania e nei PaesiBassi. Nel 1377 seguì il papa a Roma, dove si trovava ancora, quando il 27 marzo 1378 Gregorio XI morì.
Nelle ...
Leggi Tutto
BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] . Una vera distinzione tra credenti e non credenti è cominciata con la diffusione della Riforma in Francia. Col distacco dei PaesiBassi dalla Chiesa romana e con la pratica calvinista della direzione della Chiesa per mezzo dei sinodi si ha l'inizio ...
Leggi Tutto
GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] pp. 37 s.; M. Firpo, Gli affreschi di Pontormo a S. Lorenzo, Torino 1997, p. 288; S. Peyronel Rambaldi, Dai PaesiBassi all'Italia. "Il sommario della Sacra Scrittura", Firenze 1997, ad ind.; S. Žitko, Pietro Paolo Vergerio e la Riforma in Istria, in ...
Leggi Tutto
BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] al soglio pontificio e il 3 settembre nunzio apostolico a Bruxelles.
Il decennio trascorso dal B. nei PaesiBassi austriaci fu caratterizzato dal pieno sviluppo delle riforme giuseppine in campo ecclesiastico: prodromo di queste fu l'estensione ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] gli Spagnoli il 26 marzo avevano preso la città di Treviri con un colpo di mano e catturato e portato nei PaesiBassi l'arcivescovo-principe F. - Ch. von Soetern, che era sotto la protezione francese. Urbano VIII incaricò dapprima i nunzi ordinari a ...
Leggi Tutto
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...