ZOOTECNIA (XXXV, p 1014; App. II, 11, p. 1140; III, 11, p. 1148)
Pietro Mazziotti di Celso
L'evolversi della z. è strettamente correlato con la storia e le vicende umane per cui nel periodo posteriore [...] e dall'elevato rendimento, ossia capaci di produrre bene e a bassi costi.
La z. si trova perciò a operare in larga continuo aumento, anche per le trasformazioni socio-economiche del paese.
Produzione zootecnica. - Il patrimonio zootecnico italiano, ...
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Geomarketing
Piergiorgio Landini
Neologismo di matrice anglosassone, in uso, a partire dai primi anni Novanta del secolo scorso, in luogo del corrispondente italiano marketing territoriale o marketing [...] a imprese che prescelgano un nuovo territorio nello stesso Paese), che possono essere attratti da numerosi fattori quali, per es.,: controllo di una fonte di materie prime o di un mercato di sbocco, bassi costi dei fattori di produzione, conoscenze e ...
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IMPIANTISTICA
Duilio Gruttadauria
L'i. è un campo di attività economica riferibile sia al ramo dell'industria che a quello dei servizi. Nell'ambito dell'industria l'i. offre impianti manifatturieri [...] con imprese aventi costi sensibilmente più bassi rispetto a quelli praticati dalle imprese europee da una parte essa si pone nell'ottica di gestire i finanziamenti che i paesi in via di sviluppo non riescono a ottenere direttamente; dall'altra vi è ...
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MERCATO NERO
Riccardo Bachi
. Mercato irregolare, non organizzato ufficialmente da una pubblica autorità o da un'istituzione commerciale, dove pertanto le operazioni di scambio non si svolgono secondo [...] la seconda Guerra mondiale trovò nella generalità dei paesi un'estensione e una rilevanza eccezionale in relazione alla legali sono infatti tipicamente stabiliti a un livello assai basso e questo provocherebbe la formazione di una domanda superante ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] 'esistenza di una posizione dominante, all'opposto quote molto basse (inferiori al 10%) la escludono. Nelle situazioni intermedie del mercato in Italia
A differenza di tutti i principali paesi industrializzati, l'Italia non si è dotata di una ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] una densità corrispondente di 626 km/1.000 kmq contro 108. Densità anche più basse si registravano nel Lazio, con 81,1 km/1.000 kmq e in salirono a 44,2 nel 1876 e il divario tra i due paesi passò da 29,9 a 43,5 milioni di fusi. Analoghe vicende ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] la democrazia politica (che controlla e insedia i capi delle aziende statali) e il controllo diretto dal basso, esercitato dai sindacati. Nei paesi a socialismo di Stato conflitti di questo genere sono negati a parole, mentre sono di fatto repressi ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] - del 3,6% e quella del Giappone, anche questo un paese di rapida industrializzazione ma scarso di risorse, dell'8,4% tra il un paio d'anni il rapporto tra quintile urbano più elevato a quintile più basso da 12,9 a 9,1 e quello rurale da 11,7 a 8 ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] o per misurare lo sviluppo di un paese nel tempo. Naturalmente nei confronti tra paesi o nel tempo sarà anche importante un saggio del profitto più alto della media e nel settore B più basso. I capitali si spostano da B ad A. Supponiamo che sia A ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] di cui si alimenta il commercio siano di natura più bassa di quelli che sostenevano l'ordine aristocratico: non la gloria tiene conto della radicalità del disegno e del numero di paesi e persone coinvolti - è stato il più grandioso e tragico ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...