VALPERGA DI MASINO, Carlo Francesco III
Andrea Merlotti
– Nacque a Torino il 26 settembre 1727, primogenito del marchese Amedeo (1675-1744) e di Emilia Doria di Dolceacqua (1710-1752), sposatisi il [...] visitare Danimarca e Svezia: un modo per avvicinarsi alla Russia, dove volle visitare San Pietroburgo, da cui tornò passando per i Paesibaltici (fu a Riga e Danzica) e poi in Baviera. Attraverso il Brennero giunse a Venezia (dove era nel luglio del ...
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MARINO da Fregeno
Peter Wiegand
MARINO da Fregeno (Marinus Nicolai de Fregeno). – Originario di Fergino di Cerreto di Spoleto, in Umbria, se ne ignorano la data di nascita, collocabile nella prima metà [...] la filiale locale della banca fiorentina di Francesco Rucellai. Nell’estate 1464 M. si recò, senza il consenso papale, nei Paesibaltici e in Polonia e in seguito a ciò, nel febbraio 1465, fu minacciato di arresto dalla Curia per sottrazione di ...
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Fascismo. L’Europa centrorientale e i sistemi totalitari
Jerzy W. Borejsza
Il fascismo italiano, l’Unione Sovietica di Stalin e il Terzo Reich non furono un intermezzo casuale né una semplice parentesi [...] s’ispirò al governo delle camicie nere. I Paesibaltici si richiamavano volentieri all’Italia in funzione tedesca. e spesso ostili.
L’Italia, militarmente debole, era il Paese lontano dell’utopia fascista.
Qualche tempo dopo la Germania nazista ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] L. dedicò un serrato impegno organizzativo in un'ampia area che copriva l'Olanda, le isole britanniche e i paesibaltici; il mantenimento dell'autorità della S. Sede e della giurisdizione ecclesiastica, pur con la cautela necessaria a evitare contese ...
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SABATINI, Venturino.
Marco Pantaloni
– Nacque a Napoli il 25 ottobre 1856 da Domenico e da Chiara Stella Giancristofaro.
Dopo aver frequentato l’istituto tecnico, continuò i suoi studi all’Università [...] concezioni dell’epoca sull’origine dei sismi e sulla loro propagazione. Ipotizzò l’asismicità delle zone europee centrali, dei Paesibaltici, delle pampas americane e delle steppe russe come dovute a enormi spessori di terreni incoerenti, che hanno l ...
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MIGLIORINI, Elio
Giorgio Patrizi
– Nacque a Rovigo, il 9 marzo 1902, da Antonio Bindo, docente di disegno negli istituti tecnici, e da Erilde Delaito, originaria di Arson nel Bellunese.
Secondogenito, [...] interesse per la geografia politica si era già manifestato nei primi anni Trenta, quando aveva affrontato le problematiche dei paesibaltici, dove si stavano accendendo i focolai dai quali sarebbe di lì a poco deflagrata la seconda guerra mondiale ...
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Giancarlo Aragona
Nel 2015, la politica estera italiana si è confrontata con gli stessi problemi e gli stessi rischi con cui aveva fatto i conti nel 2014. Parimenti, non dissimili sono stati i modelli [...] passeggiata. È probabile che in alcuni momenti e zone del paese si alzerà al livello di peace enforcing, con i rischi Uniti, questi ultimi condizionati, aldilà del ragionevole, da Polonia e paesibaltici.
L’Italia poteva fare meglio e di più ma pesa ...
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GIACOMO da Caltanissetta
Dario Busolini
da Nacque a Caltanissetta, presumibilmente verso la metà del XVII secolo. Entrato nell'Ordine francescano dei frati minori osservanti, nel convento di S. Maria [...] 'ordine, lo indusse a chiedere di partire per l'Oriente.
Sebbene egli descriva il Medio Oriente, la Russia, i paesibaltici e mediterranei, è più probabile che la sua destinazione sia stata solo la missione francescana di Costantinopoli, nel convento ...
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Scandinavia
Filippo Brancucci
In VE I VIII 4 D., basandosi sulle nozioni geografiche della sua epoca, tenta arditamente di delineare una sintetica ripartizione linguistica dell'Europa. Del nord, però, [...] la strada dell'est da Costantinopoli e da Kiev alla Svezia. Quest'ultima favorì l'influenza ortodossa nei paesibaltici. Sebbene il cristianesimo si fosse consolidato definitivamente in tutti e tre i regni nordici, l'organizzazione diocesana tuttavia ...
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Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria e Polonia sono fortemente dipendenti dal petrolio e dal gas russo (tra l’80% e il 100%). Per accrescere la propria sicurezza energetica i membri del Gruppo di Visegrád [...] le interconnessioni del gas: la costruzione di un gasdotto tra Repubblica Ceca e Polonia, che in futuro dovrebbe collegarsi ai paesibaltici, e di un gasdotto tra Slovacchia e Ungheria; la previsione di un collegamento tra tutti i membri del Gruppo ...
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nordico
nòrdico agg. e s. m. (f. -a) [der. di nord] (pl. m. -ci). – Del nord, relativo alle regioni, ai paesi, alle popolazioni della parte più settentrionale dell’emisfero boreale: clima n.; foreste n.; popoli n.; usanze nordiche. Spesso...
finnico
fìnnico agg. (pl. m. -ci). – Dei Finni, relativo o appartenente ai Finni, nome complessivo di varî popoli dell’Europa settentr., stanziati fin dai primi secoli dell’era cristiana in parte della Russia centro-settentr. e nelle terre...