ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] con Giulia Farnese continuò anche dopo l'elezione del Borgia al pontificato; e fu così palese, che paese (5 giugno 1493) e favorì disegni di riforma in Francia e in Spagna; nei Paesi i Portoghesi nelle loro terre d'oltre mare (De Roo, III, pp. 475 ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] orientarsi, riconoscevano i contemporanei, "in un mare di negozi" utilizzando accorto gli autorevoli appoggi di Wittelsbach che peraltro lasciò l'Italia nel dicembre del 1691 pel governo dei Paesi Bassi spagnoli) delle truppe destinate all'aiuto di ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] 'anno seguente.
Dalla Francia farà un'escursione in Alsazia, nei paesi renani, in Belgio e in Olanda. Tornato a Parigi per far qualcosa del genere per l'Italia: di misurare cioè tutto l'arco di meridiano dall'uno all'altro mare "onde risulta ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] mare Egeo giustificava. C. VI fece vari tentativi: costituzione di una lega e spedizione sotto gli ordini del delfino del divenissero troppo potenti. Gli riuscì di affidare il governo delpaese nel 1344 al suo legato, il cardinale limosino Aimeric ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] di tanti ideali, e non gli rimase altro che varcare il mare, "esule in libera terra greca", raggiungendo Atene nell'agosto.
Come in Grecia nel febbraio 1881, rimanendo però deluso per l'inerzia delpaese. Non si arrese, e a Roma, nel settembre 1881, ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] effetti buoni rapporti con questo paese erano il presupposto per poter per la Sicilia. In alto mare però egli cambiò i piani di E. Mastrobuono, Castellaneta e i suoi documenti dalla fine del sec. XII alla metà del XIV, Bari 1969, pp. 267 s s., 297 ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] Siria settentrionale e della Cilicia. La popolazione del prospero paese era costituita prevalentemente da Greci, Siriani e del suo territorio, sebbene arrotondato da altri possedimenti. Nell'ottobre (non già nel settembre) riprese il mare diretto ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] fanno spreco di forze e di credito per il peggio del nostro povero paese. Di qui l'opposizione a quel sistema omeopatico d' mare ma assai debole per terra. In un lungo colloquio coll'ambasciatore italiano a Vienna, di Robilant, nell'ottobre del ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] vantaggio d'inizio, in un paese nettamente ostile e che i Salerno a solo un mese di distanza dalla morte del figlio maggiore Romualdo.
Aveva regnato per quasi trent' farsi una buona base di operazioni sul mare, fece di Salemo, dove si era costruito ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] del cessato governo cuì era stato imposto l'esilio, salì anche il C. che, dopo breve permanenza a Corfù, riprendeva il mare un progressivo distacco delle istituzioni militari dal resto delpaese cui ogni anno furono imposte enormi spese straordinarie. ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...