Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] affatto che se guardiamo ad altri paesi europei nel corso del Quattrocento, se anche ne sottolineiamo del XIV secolo in diversi punti della città. Su questi aspetti, Maurice Aymard, Strategie di cantiere, nel volume di quest'opera dedicato al Mare ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] che volevano, anche "buttarla nel mare", quando avevano figli "che per dalle quali pende il tutto che però le parti del papa sono e devono esser solamente di mediatore per di incontrare i diplomatici di quei paesi se non avessero prima rinunziato al ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] del lavoro agricolo, la corporazione nazionale delle classi medie e intellettuali e la corporazione nazionale della gente di mare molti casi anche esplicite) sui fini sindacali dei paesidel Nord Europa: cioè Austria, Repubblica Federale Tedesca, ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] alla marina italiana, come il Mar Baltico e il Maredel Nord, già frequentati dalle navi napoletane.
Vi era inoltre da Visconti Venosta a Roma; il già citato invio di Carutti nei Paesi Bassi dal 1864 al 1869, dove fu sostituito dal 1870 al 1882 ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] in Sargon un'aspirazione ecumenica: egli afferma che Enlil gli ha dato le terre "dal Mare superiore al Mare inferiore" e si definisce "signore delpaese"; ancora oltre si spinge il nipote Naram Sin, che si proclama "signore delle quattro parti ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] l'uomo non esisterà più, come il sole, le stelle, la terra, il mare, le piante, e quelli che esistono solo in quanto esiste l'uomo che li di diritto comprendenti i principî dell'ordinamento giuridico delpaese. Nella terza e ultima fase, dal 1811 ...
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Livia Lorenzoni
Abstract
La disciplina giuridica dei trasporti pubblici ha subito notevoli mutamenti negli ultimi decenni. Il processo di liberalizzazione dei servizi di pubblica utilità introdotto [...] nell’assetto economico e sociale di ciascun Paese.
A causa delle peculiarità del settore, i trasporti sono stati esclusi quelli nazionali di percorrenza medio-lunga, i collegamenti via mare fra terminali ferroviari ed i servizi di trasporto di ...
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Ilja Richard Pavone
Abstract
Viene analizzata storia ed evoluzione nei compiti e nelle funzioni della North Atlantic Treaty Organization (NATO), organizzazione internazionale istituita nel 1949 con il [...] convincimento che la sicurezza dell’Europa dipenda dalla stabilità dei Paesidel Nord Africa e dell’Asia Occidentale che si affacciano su tale mare. Questi sono la Partnership mediterranea (NATO’s Mediterranean Dialogue), tra NATO e Algeria, Egitto ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] 1367; morto nel 1388). Il prelato fu un pilastro della politica italiana alla fine del pontificato del fratello. L'attaccamento per il Gévaudan, suo paese natale, si manifestò variamente: il conterraneo Bernard de St-Étienne, nominato cubiculario, fu ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] , un gallo, una scimmia e un serpente, il condannato in mare praecipitatus est. Ovvia la sorte, il cui senso, ove evidente è codice Rocco del 1930, fedele alle idee del suo estensore e alle esigenze politiche della classe dirigente delpaese, conferma ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...