FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] , non fu più trovato, ma, dopo la caduta del Regno borbonico, molti ricordarono la tragica fine del F. e nel 1874 Vincenzo Padula (cit. da F. Spezzano) sottolineò quanto di tragico c'era nella prematura scomparsa di "un'anima virile e ardita in un ...
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GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] L'antico nascosto (catal.), Matera 1987, pp. 61 s.; C. Restaino, in Il Vallo di Diano. Scoperte e restauri nel Vallo di Diano (catal., Padula), Napoli 1989, pp. 67 s.; L. Gaeta, ibid., pp. 69 s.; S. Saccone, ibid., pp. 70 s.; L. Gaeta, in Il Cilento ...
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DI LEO, Mario
Marina Frettoni
Nacque a Barletta da nobile famiglia verso il 1500, ed ivi compi i primi studi; conseguì all'università di Napoli il titolo di utriusque iuris doctor, con il quale è nominato [...] giorni è il poemetto Amor prigioniero, formato da duecentocinquantanove ottave divise in due canti e dedicato alla marchesa di Padula Maria Cardona. Nel 1942 il Croce segnalò la prima edizione dell'opera (1538), rimasta fino ad allora sconosciuta. La ...
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DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] (1906), pp. 54-73; G. Ferretti, Leopardi e la Crusca, in Giorn. stor. d. letter. ital., LXXI (1918), pp. 55 ss.; A. Padula, Brunetto Latini e il Pataffio, Milano-Roma 1921; C. Frati, Diz. bio-bibliogr..., Firenze 1934, pp. 193 ss.; Per la storia dell ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] E fu proprio per la sua incisività che presto l'operato del G., pur avendo trovato l'appoggio entusiasta di Vincenzo Padula che dalle colonne de Il Bruzio ne aveva lodato la vigorosa conduzione della lotta contro la criminalità, suscitò l'opposizione ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] luoghi circostanti con una doppia fila di alberi (cfr. La Padula).
Nel 1812 fu incaricato di adattare il palazzo della cancelleria Dissertazione, Univ. di Bonn, 1958, passim;A. La Padula, Roma 1809-1814; contributo alla storia dell'urbanistica, Roma ...
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CALTAGIRONE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Secondo la tradizione raccolta nel Rebellamentu di Sichilia, nel Liber Iani de Procita e nella Leggenda di messer Gianni di Procida (in Rer. Ital. Script., [...] le quali Palmerio Abate, il re indirizzò, il 2 maggio 1281, lettere credenziali per i suoi inviati Gentile da Padula e G. Paleti, certamente incaricati di preparare il terreno per il suo intervento nella politica siciliana. Più difficile precisare ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] l'E. con molta familiarità e nello stesso anno gli dette in moglie la ricca vedova Maria di Cardona, marchesa di Padula nel Principato Citra e contessa di Avellino, dalla quale non ebbe figli e che morì nel 1563.
Fatte le prime esperienze militari ...
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GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] di G. Campagna e culminante nelle opere di B. Miraglia, D. Mauro, F. Ruffa, V. Baffi e V. Padula) individuato da F. De Sanctis e valorizzato, per il realismo delle sue realizzazioni, come "naturale" rispetto al romanticismo convenzionale ...
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BRUNO, Gaetano
Tommaso D'Alessio
Nacque a Napoli il 23 marzo 1844 da Francesco e Giovanna Mossi. Fu uno dei primi laureati della scuola di applicazione per gli ingegneri di Napoli (che, nel 1863, aveva [...] L'attività nel campo dell'ingegneria civile e idraulica in particolare valse al B. nel 1875, su invito di F. Padula direttore della scuola degli ingegneri, l'incarico del corso di lavori marittimi e poi di costruzioni idrauliche in generale. Divenuto ...
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padule
s. m. (ant. f.). – Variante tosc. di palude: quella parte onde le mosche e’ tafani da un p. vicino vi venivano (Boccaccio); la primavera ... suol cacciare di Roma i forestieri come l’anatre dai p. (D’Azeglio); spazzole di p., fatte...