AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] pp. 41, e 437-438; Id., Le famiglie feudali della regione teramana nel Medio Evo, Roma 1917, p. 16; A. Sacco, La Certosa di Padula, I, Roma 1914, p. 122; F. Cerone, La sovranità napoletana sulla Morea e sulle isole vicine, in Arch. stor. per le prov ...
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GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] della Fratta.
Fonti e Bibl.: O. Lando, Due panegirici nuovamente composti, ne' quali l'uno è in lode della s. marchesana della Padula, l'altro in comendatione della s. donna L. G. da Gazuolo, Venetia 1552, pp. 39-42; Id., Sette libri de' cataloghia ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] di Pisa, in Certose e certosini in Europa, I, Napoli 1990, pp. 168-175; Id., La mensa degli angeli, in La certosa sotterranea (catal., Padula), Napoli 1992, pp. 62-66; M.A. Giusti - M.T. Lazzarini, La certosa di Pisa a Calci, Pisa 1993, ad indicem; E ...
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CAPONE, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Otranto il 16 marzo 1612, ma visse in seguito a Napoli, dove compì gli studi di teologia e di diritto. Nel febbraio 1635 conseguì il dottorato utriusque iuris, [...] . 12. Per l'elezione del 1670 vedi I. Fuidoro [V. D'Onofrio], Giornali di Napoli dal 1660 al 1680, II, a cura di A. Padula, Napoli 1938, pp. 141 s.; G. Galasso, Napoli nel viceregno spagnolo dal 1648al 1696, in Storia di Napoli, VI, 1, Napoli 1972, p ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] i tre ricevettero 345 ducati per le "riggiole" in marmo fatte venire da Carrara per la certosa di S. Lorenzo in Padula; mentre il 1° dicembre padre Ludovico Iannucci pagò ad Andrea 40 ducati per decorazioni e accomodi alla balaustra marmorea del ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] Il vecchio anacoreta di V. Selvaggi; Leggenda calabrese di G. Ferrari; Il monastero di Sambucina e il Valentino di V. Padula; l'Errico di D. Mauro; Marco Berardi di N. Romano.
L'esigenza romantica di concretezza contenutistica, intesa come interesse ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] -119), e la pubblicazione delle prime trattazioni organiche della materia, a opera di A. D'Antona e di F. Padula, autori rispettivamente di La nuova chirurgia del sistema nervoso centrale (Napoli 1893-94) e di Chirurgia cranica (Roma 1895). Mancavano ...
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PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] già sotto il nome di Agostino Beltrano (S. Saccone, in Il Cilento ritrovato. La produzione artistica nell’antica diocesi diCapaccio [catal., Padula], a cura di F. Abbate, Napoli 1990, p. 156, n. 41).
A eccezione di poche voci inventariali, una delle ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] Artese, Il rapporto Parmenide-Telesio dal P. al Maranta, in Giornale critico della filosofia italiana, LXX (1991), pp. 15-34; M. Padula - C. Motta, Antonio e Ascanio Persio, il filosofo e il filologo, Matera 1991; L. Bolzoni, Conoscenza e piacere. L ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] 'insegnamento, sottoposto a provvedimento di epurazione e fu tra i pochi che subirono l'umiliazione della deportazione, a Padula; la sua cattedra, ritenuta vacante, fu provvisoriamente affidata all'allievo E. Vergara Caffarelli.
A questo proposito va ...
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padule
s. m. (ant. f.). – Variante tosc. di palude: quella parte onde le mosche e’ tafani da un p. vicino vi venivano (Boccaccio); la primavera ... suol cacciare di Roma i forestieri come l’anatre dai p. (D’Azeglio); spazzole di p., fatte...