PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] fu incaricato della revisione e integrazione del progetto di un complesso in costruzione, ideato da Attilio La Padula e Alfio Marchini, acquistato dall’Istituto per trasferirvi gli uffici di rappresentanza.
Il progetto di completamento, avvalendosi ...
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D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] cranici. Fu tra i cultori degli studi di topografia cranio-cerebrale insieme a C. Giacomini, G. Chiarugi, P. Broca, F. Padula. Ideò un suo metodo per la determinazione della topografia cranio-encefalica fondato, come già quello di T. Kocher, su linee ...
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CANNIZZARO, Tommaso
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 17 ag. 1838 da Francesco, discendente da aristocrazia spagnola, già senatore della città e carbonaro del '20, e da Domenica Arena. Compì [...] altre poesie, Catania 1902; Cinquanta sonetti di Luigi Camoens trad. dal portoghese in seguito allo studio del prof. A. Padula,Camoens petrarchista, Napoli 1904; Il gran marchese tradotto dal portoghese di Macedo Papanca..., ibid. 1905; Il poema del ...
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CALZA BINI, Alberto
Alessandro Calza Bini
Figlio di Edoardo e di Corinna Bini, nacque a Roma il 7 dic. 1881. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Roma, diplomandosi nel 1900, dal 1900 al 1927 svolse [...] fascismo, il C., dopo un periodo di internamento, per i suoi precedenti fascisti, nel campo militare inglese di Padula, fu reintegrato nelle sue funzioni di docente universitario e tornò a presiedere la facoltà di architettura di Napoli, impegnandosi ...
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COURBAN (Corban), Amiel (Amis, Agoult, Agot) de
Maria Emilia Caffarelli
Le fonti a noi note nulla riferiscono circa la famiglia, il luogo e la data di nascita di questo nobile francese, venuto in Italia [...] La famiglia di Manfredi, in Arch. stor. per le prov. napol., V (1880), pp. 282 s.; A. Sacco, La certosa di Padula disegnata e narrata su documenti inediti, I, Roma 1914, p. 122; F. Cerone, La sovranità napoletana sulla Morea e sulle isole vicine, in ...
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GUELFO, Bartolomeo
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di un Niccolò da Pistoia, la cui attività è documentata in Italia meridionale tra il 1503 e il 1527.
I [...] , La pittura del Cinquecento a Napoli e nel Vicereame, Torino 1978, p. 10; Andrea da Salerno nel Rinascimento meridionale (catal., Padula), a cura di G. Previtali, Firenze 1986, pp. 90-93, 243-245; P. Leone De Castris, La pittura del Cinquecento ...
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D'ONOFRIO, Vincenzo (Innocenzo Fuidoro)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Napoli nel 1618, d'antica famiglia originaria di Procida di condizione mediana e civile.
Che il nome di Innocenzo Fuidoro, con il [...] ., X. B. 13-19), Id., Giornali di Napoli dal 1660al 1680, I, a cura di F. Schlitzer, Napoli 1934; II, a cura di A. Padula, ibid. 1938, III, a cura di V. Omodeo, ibid. 1939.
Bibl.: Sul D., la sua cultura, la sua vita si vedano le prefazioni ai testi ...
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GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] Sicilia, che era stata ricoperta dal fratello Antonio, morto l'anno prima, dal quale forse ereditò anche il marchesato di Padula nel Regno di Napoli. Nel luglio 1514 aveva intanto stipulato a Napoli un contratto di matrimonio con Susanna Gonzaga di ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] il pericolo comunista. A conferma di ciò vi fu anche la leggera entità della pena detentiva: dopo un periodo a Padula, nel primo grande campo di concentramento per i fascisti, Maria fu trasferita a Collescipoli, presso Terni, da dove fuggì, mentre ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] alleate, fu rinchiuso nel carcere romano di Regina Coeli, quindi internato nel campo di concentramento della certosa di Padula; riacquistò la libertà il 15 ag. 1945.
Per discolparsi dalle accuse mossegli e giustificare quell'ennesimo ambiguo episodio ...
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padule
s. m. (ant. f.). – Variante tosc. di palude: quella parte onde le mosche e’ tafani da un p. vicino vi venivano (Boccaccio); la primavera ... suol cacciare di Roma i forestieri come l’anatre dai p. (D’Azeglio); spazzole di p., fatte...