PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] , svoltasi alla galleria del Ponte e presentata in catalogo da Carlo Levi.
La collettiva metteva a confronto le opere di Padula con quelle di altri artisti della sua terra e con alcuni dipinti leviani di soggetto lucano, evidenziando, pur nelle ...
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LAPADULA (La Padula), Ernesto (Ernesto Bruno)
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, il 6 ag. 1902, secondogenito - insieme con il gemello Cesare - degli undici figli di Donato e Paola Maria [...] concorso verso l'appalto, a cura di M. Casciato - A. Riecken, novembre 2000 (dattiloscritto); M. Ridolfi - V. Cafiero - E. La Padula - E. Rossi, Il progetto degli architetti di Roma Ridolfi, Cafiero, L. e Rossi, in Artecrazia, III (1934), 73, pp. 4 s ...
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CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] presso un non identificato scultore in legno. Passò poi alla scuola di glittica di F. Rega nell'istituto di belle arti, e si distinse subito come incisore di pietre dure e medaglista. La stessa medaglia ...
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BARBA, Gaetano
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1730. Appartiene al folto gruppo di architetti operanti in Napoli nell'ultímo trentennio del Settecento, educati all'esempio di Ferdinando [...] dei contemporanei del Regno di Napoli... del volgente sec. XIX,Napoli 1826, pp. 162 S.; A. Raciorpi, La certosa di S. Lorenzo a Padula,in Poliorama pittoresco, X, Napoli 1845-46, p. 299; L, Catalani, Le chiese di Napoli, II, Napoli 1853, p. 134; C. N ...
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D'ELIA, Alessio
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque il 25 giugno 1718 a San Cipriano Picentino (Salerno), da Bartolomeo e da Peregrina Sarli, secondo un documento ritrovato di recente (Cioffi, 1987, p. [...] firmata da un certo Francesco D'Elia (G. Allegro, La Reggia del silenzio, Roma 1941, p. 80; D. Pica, La certosa di Padula, Salerno 1969, p. 26).
Per la chiesa di S. Paolo Maggiore a Napoli il D. eseguì ad affresco angeli monocromi sotto gli archi ...
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FONTANA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Si ignorano gli estremi anagrafici del F., nato probabilmente intorno alla metà del sec. XVII e attivo come scultore nell'Italia meridionale. Il primo incarico documentato [...] in Puglia dal 16° al 18° sec., Fasano 1983, p. 2; G.G. Borreffi, Una nota per l'altare maggiore della certosa di Padula, in Ricerche sul '600 napoletano, Napoli 1987, pp. 73-83; V. Rizzo, Dai documenti dell'Arch. stor. del Banco di Napoli, ibid., p ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] d'ingresso al pubblico per il palazzo degli Uffici dell'E42.
Per il ministero della Pubblica Istruzione progettò con E.B. La Padula e M. Romano la grande Mostra dell'istruzione tecnica che si svolse al palazzo delle Esposizioni di Roma nel 1936. Sull ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] , pp. 57-62; F. Noviello, Storiografia dell’arte pittorica popolare in Lucania e nella Basilicata, Venosa 1986, pp. 146-148; S. Padula, Andrea P., in Pittori lucani dell’800 e dei primi del ’900 (catal., Potenza), a cura di S. Abita, Matera 2002, pp ...
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FORLÌ, Giovan Vincenzo
Concetta Restaino
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore originario di Forlì del Sannio (ora in prov. di Isernia), da cui prese il nome, e attivo a Napoli tra [...] del santo in S. Domenico Maggiore e la Madonna degli Angeli tra i ss. Francesco e Caterina d'Alessandria in S. Francesco a Padula, databili entrambe al 1595 (ibid., pp. 34 s., figg. 1-3), palesano, all'interno di una costruzione solida e bilanciata ...
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GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] L'antico nascosto (catal.), Matera 1987, pp. 61 s.; C. Restaino, in Il Vallo di Diano. Scoperte e restauri nel Vallo di Diano (catal., Padula), Napoli 1989, pp. 67 s.; L. Gaeta, ibid., pp. 69 s.; S. Saccone, ibid., pp. 70 s.; L. Gaeta, in Il Cilento ...
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padule
s. m. (ant. f.). – Variante tosc. di palude: quella parte onde le mosche e’ tafani da un p. vicino vi venivano (Boccaccio); la primavera ... suol cacciare di Roma i forestieri come l’anatre dai p. (D’Azeglio); spazzole di p., fatte...