BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] . non meno che nel Tesauro, nel Pellegrini, nel Pallavicini, nel Segneri - nel tentativo ., 11, 2, Milano 1942, pp. 80g-16; G. Marzot, Critica ed estetica del padre B. e Seneca scrittore nel Seicento, in L'ingegno e il genio del Seicento, Firenze 1944 ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] Alcamo. Nel Vat. lat. 4787, del sec. XV, scritto pare dal padre del C., sono contenuti vari testi, fra cui il Canzoniere del Petrarca, che nazionale di Lisbona, Paris 1979; e inoltre, S. Pellegrini, I "lais" portoghesidel codice Vat. lat. 7182, in ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] , nella chiesa dedicata al santo a via Toledo, su commissione dei padri pii operai, dove, quattro anni più tardi, nel 1733, affrescherà anche la cripta dell'Arciconfraternita della Ss. Trinità dei Pellegrini.
La tela attualmente è al centro del coro ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] nobil famiglia, benché povera, e molto stimato e onorato" (lettera a B. Pellegrini, 20 dic. 1732, in Epistolario, a cura di C. Garibotto, I , nel quale il M. difendeva con citazioni dai padri della Chiesa la legittimità di un moderato interesse nel ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] dei più valenti studiosi della capitale, come i cardinali G. Casanate ed E. Noris, il padre G.M. Tommasi di Lampedusa, G.F. Albani, L. Zaccagni, F. Nuzzi e e condannò l'uso di andare mascherati da pellegrini durante il carnevale romano, un'usanza che ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] universitari risale la frequentazione e l'amicizia con i padri barnabiti G. Semeria e P. Gazzola.
Fu 360, 364; F. Fonzi, S. J., in Tre cattolici liberali, a cura di A. Pellegrini, Milano 1972, pp. 211-269; F. Jacini, Ricordo di S., ibid., pp. 287-306 ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] ai testi di retorica, agli storici latini minori, ai padri della Chiesa e infine ai grandi poeti (a due di storia moderna e contemporanea, VII (2001), pp. 377-398; P. Pellegrini, Postfazione, in Petrarca e il primo Umanesimo, cit., pp. 139-164; M ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] pittori Gian Domenico e Giuseppe (fra Felice). Cugini del padre erano i pittori Pietro e Martino.
Il C. attese . E. Gasdia, S. Alessandro della croce, Bergamo 1924, pp. 162-165; O. Pellegrini, Di una tela dipinta da G. B. C. per la città di Pisa, in ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] servissero come luogo di sosta e di ritiro spirituale per i pellegrini franchi che si recavano a visitare le tombe degli apostoli. papato per punirlo della difesa della fede tradizionale dei padri e del sostegno che dava alla venerazione delle ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] in Lucina il 21 dello stesso mese. Il 16 febbr. 1617 il padre stipulò un contratto con i rettori della chiesa di S. Luigi dei Francesi e con l'ordine, e con l'imitatione de pensieri pellegrini e con le fughe rivoltate e con li contrapunti dilettevoli, ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
missionario
missionàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di missione2]. – 1. s. m. In genere, persona inviata da un fondatore di religione o da un’autorità ecclesiastica, soprattutto cristiana, cattolica o protestante, a diffondere la propria fede....