. S. Antonio il Grande (v.), che pure viene considerato a buon diritto come uno dei padri del monachismo, certissimamente non ha mai scritto una regola né dato una qualsiasi organizzazione federativa alle [...] venne restituito da Clemente XII ai monaci copti ed etiopici "dell'ordine di S. Antonio", con obbligo di ricevervi i pellegrini della loro nazione e d'insegnare le lingue copta, etiopica e araba nel Collegio Urbano. Quando Benedetto XIV decise di ...
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Profeta ebreo, il terzo nell'ordine dei Profeti minori, che fiorì verso il 750 a. C.
Nella Volgata latina e nelle versioni italiane della Bibbia s'incontrano due altri uomini dello stesso nome: il padre [...] giunto poco dopo spirò, e ivi fu sepolto accanto ai padri suoi. Con queste medesime parole il martirologio romano ne onora la memoria il 31 marzo e il suo presunto sepolcro si mostrava a Tecoa ai pellegrini sino al sec. XII.
Il libro. - Il libro di A ...
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La vita. - I dati sicuri della vita di S. Benedetto sono piuttosto scarsi, e derivano tutti dal libro II dei Dialoghi di S. Gregorio Magno; né si può accogliere come accertato quanto è stato scritto intorno [...] comunità: chiesa e oratorio; dormitorî e celle per gli ospiti, i pellegrini, i poveri; il refettorio, la cucina, il cellario, l' traduzione ne ha data V. Bartoccetti, nei suoi Fioretti degli antichi Padri, di S. Gregorio Magno (Milano 1925), pp. 39-89 ...
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. Prescindendo dalla iniziativa degli acemeti (v.) in Oriente e di loro imitatori in Occidente (specialmente nella zona della Lorena che fu poi culla dell'adorazione veramente perpetua del SS. Sacramento) [...] che la volle attuata dai suoi congregati della Trinità dei Pellegrini (1548) e, forse a suo suggerimento, dalla Compagnia adorazione, come la Congregazione dei SS. Cuori (di Picpus), i padri del SS. Sacramento istituiti dal b. Eymard (in Roma hanno ...
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NAZARETH (arabo en-Naẓrah; A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Città della Palestina settentrionale situata sulle prime colline che limitano a nord la grande Piana di Iezreel presso il punto [...] mezzo alle quali vivevano alcuni Arabi sulle estorsioni fatte ai pochi pellegrini che arditamente si spingevano sino in Galilea. Nel 1620 i morte di alcuni apostoli. Si trovano nel museo dei padri francescani.
La chiesa di S. Giuseppe fu ricostruita ...
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LHASA (A. T., 97-98)
Alfred SALMONY
Giovanni Vacca
Città capitale del Tibet, situata a 3650 m. s. m., in una pianura ben coltivata e ricca di alberi. Il nome di Lhasa (scritto anche Lhassa) significa [...] Ling-kor) circonda la città; è continuamente percorsa da processioni religiose e da pellegrini.
A 1500 m. a O. della città sorge il Po-ta-la, da Pordenone forse visitò Lhasa verso il 1330; i padri Grueber e d'Orville la visitarono nell'agosto 1661; ...
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. Nome dei religiosi di una congregazione che ebbe origine al collegio dell'Assunzione, stabilito a Nîmes, in Francia, nel 1843, dal padre Emmanuele d'Alzon, nato a Le Vigan nel 1810, morto il 28 novembre [...] orientali. Allo scopo d'albergare i numerosi pellegrini dei luoghi santi, gli assunzionisti elevarono a Gerusalemme 2. le piccole suore (Petites søurs de l'Assomption) fondate dal padre Pernet, per l'assistenza a domicilio agli ammalati poveri.
3. le ...
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Città della Polonia, capoluogo di circondario nel voivodato di Kielce, sulla Warta (affuente dell'Oder), distante 231 km. da Varsavia, sulla ferrovia Varsavia-Vienna. Nell'anno 1827 aveva 5000 ab.; nel [...] e l'industria alberghiera, in conseguenza del grande numero di pellegrini (circa 200.000) che vi giungono ogni anno dalla Jasna Góra ("il Chiaro Monte"), si trova il convento dei padri paolini venuti in Polonia dall'Ungheria sulla fine del sec. XIV ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] alla fine le si assegna un posto e un culto tra gli avi o 'padri' (pitṛ). Da questo momento il potere sacrale del defunto è indirizzato a beneficio se non altro in termini di numero di pellegrini e di diffusione del culto (o della particolare ...
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SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] una notizia (ignota la fonte) secondo la quale il padre di Gerberto si chiamava Agilberto. La sua origine umile giustifica una metropoli catalana. I due si recarono a Roma un po’ pellegrini di Pietro, un po’ politici in caccia d’appoggio: con loro ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
missionario
missionàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di missione2]. – 1. s. m. In genere, persona inviata da un fondatore di religione o da un’autorità ecclesiastica, soprattutto cristiana, cattolica o protestante, a diffondere la propria fede....