FABBRINI, Giuseppe Antonio
Andrea De Marchi
Nacque a Firenze in data controversa: nel 1748, in base agli affreschi con episodi dell'Orlando furioso, firmati e datati 1787 "etatis sue 39", che decorano [...] dalla Borea (1981) un quadro raffigurante la Donazione alla Vergine della chiesa di S. Firenze, eseguito per i padrifilippini di Firenze ed ora rintracciato nella cappella del convitto nazionale "Mario Pagano" di Campobasso, databile tra il 1772 e ...
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BINI, Pietro
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Nacque a Firenze il 23 luglio 1593 da Bernardo e da Ginevra Martellini.
Era la sua un'antica famiglia di mercanti, tradizionalmente legata alla corte romana, dove aveva avuto momenti [...] mistici, e che, a detta di un biografo, "lasciarono di lui un curioso ricordo" tra i fervorosi ma anche prudenti padrifilippini (Cistellini, p. 224). Nacque dalla ripulsa l'aspirazione del B. a ripetere il modello oratoriano in una nuova comunità ...
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DOSSI, Tommaso
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1678: "visse questo pittore ritirato molto, e dimesso; onde non traspariva al di fuori quell'ingegno di cui andava per altro [...] scrittore ricorda la Madonna col Bambino e s. Filippo Neri, allora sull'altare dell'oratorio adiacente la chiesa dei padrifilippini e oggi conservata sull'altare della sacrestia, nonché "alcuni quadri in case private" (alcuni esempi erano in collez ...
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AZZOLINI (Azzolino), Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo, da Belisario, nel 1583. Nipote del cardinale Decio Azzolini seniore, si addottorò nell'università di Fermo e, divenuto sacerdote, fu arcidiacono [...] del SS. Rosario, la fondazione del Monte di pietà di S. Monica, l'ampliamento dell'oratorio dei padrifilippini, la costituzione delle confraternite di S. Carlo, e dell'Annunziata, aggregata all'arciconfraternita dell'Annunciazione della Vergine ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] l'8 maggio F. fu eletto preposito della Congregazione da cinque padri incaricati di prendere i provvedimenti utili al bene generale: essi erano: parere di tutti i suoi membri. Il preposito dei filippini non ebbe quasi, in effetti, poteri personali e ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] 1719 venne rappresentato a Napoli presso la casa professa dei padri delle Scuole pie alla Duchesca un nuovo dramma sacro con (Napoli, Bibl. del conservatorio); I-Nf (Ibid., Arch. dei filippini); I-Nn (Ibid., Bibl. naz. Vittorio Emanuele III); I-PAc ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] . Silvestro al Quirinale. L'11 apr. 1641, dopo la morte del padre (14 nov. 1640), il G. celebrò il proprio addio "al mondo S. Carlino alle Quattro Fontane, da poco ultimata, dell'oratorio dei Filippini e di S. Ivo alla Sapienza (Roca De Amicis, in F. ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] -126; C. Montibeller, La pianta originale inedita della chiesa dei padri carmelitani scalzi di B. L., ibid., VII (1953), pp. 172; E. Bassi - J. Kowalczyk, L. in Polonia: la chiesa dei filippini di Gostyn, in Arte veneta, XXVI (1972), pp. 250-262; D. ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] comporre versi in sua lode.
Il M. entrò in corrispondenza con il padre Paolo Segneri, con il giovane L.A. Muratori e, almeno dal con Manfredi, e la Tisbe. Successivamente, presso i filippini della chiesa della Madonna di Galliera furono messi in ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] 1810 dal governo napoleonico l'Ordine dei filippini, sicché dovette continuare a esercitare il proprio (ma già letto in pubblica adunanza nel 1829); F. Mordani, Elogio storico del padre A. C., in Prose varie di F. Mordani da Ravenna, Ravenna 1842 ( ...
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oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...