CAMPIONI, Francesco Maria
**
Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] ufficiali delladottrinadella Chiesa, sia evangelici sia patristici sia papali) siano contrizionisti mentre i teologi scolastici (che si fondano prevalentemente su una elaborazione speculativa, che talvolta altera lo spirito della morale cristiana ...
Leggi Tutto
AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...]
Il periodo della sua formazione coincise con la diffusione delladottrina rosminiana nei della libertà della Chiesa. Rifacendosi a un ideale di separatismo e rivendicando l'ispirazione cristiana stesso insegnamento dei Padri, la contrapponeva ad ...
Leggi Tutto
COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] 1783 preferì entrare nella Congregazione dei padridell'Oratorio di S. Filippo, detti girolamini avversione per le dottrine moderne, lo si vide presto in una delle sue prime opere difesa della religione, ibid. 1817; Apologia della religione cristiana, ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] fece parte, insieme con il padre, della Società per promuovere il mutuo dottrina dai luterani come dai calvinisti - cominciò da allora a frequentare il culto della e il berretto frigio. Storia della Chiesa cristiana libera d'Italia (1870-1904 ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] da quella che egli ritiene la sua missione: far conoscere la "vera" dottrinacristiana fondata sulla Scrittura e sui Padri. Il quadro che il B. fa dell'umanità, e dei cattolici in particolare, per dimostrare l'universale corruzione, è veramente ...
Leggi Tutto
CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] All'età di quindici anni, sebbene il padre volesse indirizzarlo alla carriera forense, il C inviassero materiale di archeologia cristiana che egli intendeva pubblicare a proclamarsi apertamente seguace delladottrina tomistica e a consigliare la ...
Leggi Tutto
CASIMIRO da Marsala
Stanislao da Campagnola
Nacque a Marsala nella famiglia Casani nell'anno 1676 ed entrò nell'Ordine dei cappuccini, probabilmente a Erice (Trapani), verso il 1695. Completati gli [...] , scandalosa e molinistica" tale dottrina, e, a nome del continue allegazioni della Bibbia, dei Padridella Chiesa e della ragione, della perfezione cristiana (Palermo 1753).
Diretto contro i "novatori", di cui "altri declinano alla sinistra della ...
Leggi Tutto
GALANTE, Gennaro Aspreno
**
Nacque a Napoli il 6 ott. 1842 da Carmine e Amalia D'Afflitto; di famiglia facoltosa il G. ricevette una raffinata educazione privata.
Da autodidatta, nella ricca biblioteca [...] l'archeologia cristiana e gli scritti dei padridella Chiesa, i della pittura passare all'immutabilità delladottrina" (Sodo, p. 27).
Il G. fu membro della commissione dei conservatori di Napoli, membro della Deputazione di storia patria, socio della ...
Leggi Tutto
misticismo
Atteggiamento religioso, la cui caratteristica principale è di tendere al contatto diretto e all’unione con la divinità (o con un sacro comunque inteso) mediante il superamento dei limiti [...] sulla mistica cristiana. Alcuni dei primi Padridella Chiesa considerarono la fede come un fatto squisitamente mistico. Risentì dell’influenza neoplatonica il m. di s. Agostino, strettamente collegato alla sua dottrinadelle idee e dell’illuminazione ...
Leggi Tutto
BRUNI, Bruno
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cuneo il 12febbr. 1714 da nobile famiglia, entrò il 30 ott. 1729 nella Congregazione degli scolopi. Compiuti gli studi fu adibito all'insegnamento: fu prima professore [...] dellacristiana religione..., Firenze 1774.
Nel 1773 frattanto il B. aveva pubblicato a Roma un'Esposizione delledottrine Elogio latino del p. B. fattogli dai suoi benemeriti confratelli i padridelle Scuole Pie, in Giorn. eccl. di Roma, XI (1796), ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...