Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] anche promotore, prima con la costituzione della Democrazia cristiana, dotata di una rivista, «Cultura forniva una lettura sistematica delledottrine moderniste e nello essere molto diversi. Così dicevano i Padri conciliari:
«I presbiteri […] sempre ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] del 1925) e delladottrina tomista. Insomma, rimarginata Broglio, Bologna 1977, pp. 441-478.
33 Politica cristiana o sia la politica di un partito di cattolici, 125.
57 Ibidem, p. 124.
58 Letture dei Padri e dei pensatori, «Principi», 11-12, novembre- ...
Leggi Tutto
Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] istruito nella dottrinacristiana del Bonomelli»41. Dopo la morte di Piamarta nasceva la congregazione della Sacra famiglia Brescia 1984.
27 G. Zizola, Il microfono di Dio: Pio XII, padre Lombardi e i cattolici italiani, Milano 1990.
28 G. Rocca, La ...
Leggi Tutto
Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] un ex gesuita di grande fama, il padre Carlo Maria Curci, fondatore e primo dal prefetto della Congregazione per la dottrinadella fede, 23-34.
21 G. Chiosso, Profilo storico della pedagogia cristiana in Italia (XIX e XX secolo), Brescia 2001 ...
Leggi Tutto
«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] dottrinacristiana del Logos, non solo di ambito alessandrino, il resoconto probabilmente più completo, sul piano delle fonti venuto nel mio nome, ma Lui mi ha mandato”»), Gv 14,28 («Il Padre è più grande di me»), Col 1,15 («Egli è il primogenito di ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino delladottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] supportare il progresso. Già dal secolo IV i Padridella Chiesa avevano offerto elaborazioni concettuali che si rivelarono cristiani (Compendio, nn. 87-103).
Si costruisce così un complesso pensiero noto, appunto, come Dottrina Sociale della Chiesa12 ...
Leggi Tutto
Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] della Chiesa nel periodo immediatamente successivo all’età degli apostoli, al momento della introduzione del pedobattesimo o delladottrinadella l’immagine del veleno sparso da Costantino nella cristianità si veda G.L. Potestà, Dante profeta e ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] Dottrina di Addai oralmente) benedicendolo, declinando l’invito perché tutto si compia secondo la volontà del Padre P. Bettiolo, Adamo in Eden e la liturgia celeste: temi della meditazione cristiana nella Siria del IV secolo, tra Afraate e il Liber ...
Leggi Tutto
L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] cultura necessario a formare gli «onesti padri di famiglia»43. Attraverso l’abuso di alcol e di vino, pratica diffusa per coloro che frequentano le bettole, vengono dimenticati i principi della sobrietà cristiana, attentati anche da un linguaggio che ...
Leggi Tutto
BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] della fede ai contenuti di fede, alla "notitia" di misteri i quali "velut methodo quadam in apostolorum symbolo liquido traduntur". La fede cristiana nei loro sistemi scolastici o padri che non avevano conoscenza delledottrine riformate e per i quali ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...