ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] le sue gioie, assegnandone tre ai tre figli e una ai padridella Compagnia; al collegio assegnerà poi 600 scudi annui e il suo quegli istituti (scuole delladottrinacristiana, "scuola grande delle fanciulle", "casa della misericordia rifugio degli ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] della sua Congregazione per la DottrinaCristiana si attribuisce la nascita dell’appellativo di ‘vanchetoni’ o ‘bacchettoni’). Più volte ispezionò la diocesi, facendosi accompagnare oltre che da due canonici della cattedrale anche da padridella ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] dell’aiuto del prossimo che prevedeva l’esercizio delladottrinacristiana anche per le donne (Istr. XVII: Per l’essercitio dellaDottrinacristiana fratelli, e poi per un’hora discorre il Padredella Compagnia sopra diverse materie, cioè per un ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] clero e richiese perciò ai gesuiti, nel 1571, due padri che ne curassero l'istruzione in morale e teologia. Le indirizzato al recupero dei non cristiani al cattolicesimo. La fondazione della Compagnia delladottrinacristiana e dei catecumeni, nel ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] e si dedicò in prima istanza all'insegnamento delladottrinacristiana ai fanciulli. Quando, nel 1524, scoppiò la in quest'ottica si giustifica la filiazione veneziana dei padri barnabiti che nella città lagunare si concentrò inizialmente nell' ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] cardinale G.A. Guadagni, il F. si aggregò ai padridella missione, con i quali condivise le prime esperienze di predicazione, l'incontro con un sacerdote francese della Congregazione delladottrinacristiana che lo introdusse alla metodologia di ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] 1793, Ferdinando di Borbone richiamò nei suoi Stati i padridella disciolta Compagnia, riaffidando loro l'insegnamento, il C. , dalla tenuta dei registri parrocchiali all'insegnamento delladottrinacristiana. Il 15 apr. 1799, nel suo viaggio ...
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MALVEZZI, Vincenzo
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1715 da Pietro Paolo, appartenente al ramo dei conti della Selva, antica famiglia del patriziato cittadino, e da Maria Caterina Leoni.
In [...] delle lezioni nelle scuole di S. Lucia, la diffida alle parrocchie di affidare ai gesuiti l'insegnamento delladottrinacristiana del rettore di quest'ultimo e degli altri padridella Compagnia.
Nominato cardinale prodatario il 14 giugno 1774 ...
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FENICIO, Iacopo
Rosa Maria Cimino
Nacque a Capua (od. prov. di Caserta) intorno al 1558; nel 1580 entrò nella Compagnia di Gesù e tre anni dopo partì alla volta dell'India meridionale, dove soggiornò [...] nello stesso tempo validi strumenti per la promulgazione delladottrinacristiana.
Degna di nota è anche la descrizione , pp. 43 ss.; Ragguagli d'alcune missioni fatte dalli padridella Compagnia di Giesù nell'Indie Orientali, cioè nella provincia di ...
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LANDINI, Silvestro
Simone Ragagli
Nacque nel 1503 a Malgrate, piccolo castello nella Val di Magra, vicino Sarzana. Probabilmente fu figlio di Paolo, un cortigiano minore gravitante attorno ai marchesi [...] , era a Parma nel 1540 a seguire i due padri gesuiti Pietro Fabro e Diego Laínez, sotto la guida delladottrinacristiana tra i bambini e la conoscenza mnemonica delle orazioni. In breve tempo il L. divenne il primo grande missionario popolare della ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...